Una città a misura di bicicletta non solo per gli spostamenti di vita quotidiana, ma anche per la fruizione turistica. Alla luce del lusinghiero secondo posto ottenuto nella classifica nazionale elaborata da Legambiente delle città in cui più è sviluppata la mobilità ciclabile, Lodi è pronta a dare nuovo impulso anche ai servizi a favore del cicloturismo, come quello di bike sharing "C'entro in bici", che presto sarà dotato di altre 20 biciclette (in aggiunta alle 88 già disponibili) e di un sistema elettronico di indirizzamento ai parcheggi di interscambio, nell'ambito del progetto PedaLo.
Il punto sulle iniziative promosse a Lodi e negli altri capoluoghi di Provincia della pianura padana aderenti al circuito delle Città d'Arte è stato effettuato giovedì 16 dicembre a Palazzo Broletto, nel corso di un incontro tra il direttore del circuito, Luigi Baldani, e quello nazionale della Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), Giuseppe Merlin, alla presenza dell'assessore comunale al turismo Andrea Ferrari. A circa un anno dalla firma della convezione tra Fiab e Circuito Città d'Arte (avvenuta proprio a Lodi) i primi risultati registrati sono stati decisamente incoraggianti: grazie alla convenzione, infatti, sono stati migliaia i soci Fiab che hanno visitato la rete delle Città d'Arte della Pianura Padana, trovando in ognuna delle località aderenti un'accoglienza particolare, con l'organizzazione di visite guidate gratuite alle bellezze artistiche e naturali del luogo, oltre a gadget e alla collaborazione per la risoluzione di qualsiasi problematica. I cicloturisti che hanno raggiunto Lodi nell'ambito di questa iniziativa sono stati oltre 200, grazie alla positiva collaborazione tra Ufficio Turismo del Comune e la locale sezione Fiab (l'associazione Ciclodi), presieduta da Pina Spagnolello, membro del Consiglio Direttivo Nazionale Fiab. Considerato il successo della convenzione, Fiab e Circuito Città d'Arte della Pianura Padana hanno deciso non solo di rinnovarne i termini, ma anche di allargare l'offerta a reti europee, per attrarre cicloturisti soprattutto dal Nord Europa.
Su proposta dell'assessore Ferrari, Fiab e Circuito si sono inoltre impegnati a contattare Trenitalia e le maggiori compagnie di trasporto pubblico locale delle città aderenti al Circuito per concordare modalità con cui agevolare il trasporto delle biciclette, attualmente ancora difficoltoso. Fiab ha poi annunciato che sulla rivista della Federazione verranno promossi con appositi reportage i pacchetti turistici predisposti per attrarre nelle diverse città visitatori in occasione di particolari eventi culturali, tra i quali sicuramente il Festival dei Comportamenti di Lodi. Tra le novità proposte dal direttore Merlin anche corsi di formazione rivolti agli insegnanti per incentivare il turismo scolastico in bicicletta.
(20-12-2010)