Dopo un autunno sin qui piuttosto mite quanto a temperature climatiche, i prossimi giorni potrebbero proporre un anticipo dell'inverno, con l'arrivo del freddo e le prime nevicate. A questo proposito, le previsioni più aggiornate indicano possibili precipitazioni di pioggia mista a neve nella mattinata di venerdì, quindi, dopo un sabato soleggiato, una ripresa di deboli precipitazioni nella mattinata di domenica ed un'intensificazione nel pomeriggio e sino alla prima serata, per un livello massimo di 15 centimetri di neve.
Altre deboli nevicate potrebbero poi verificarsi nella prima mattinata di lunedì 29 novembre, nel corso di martedì 30 novembre e la sera di giovedì 2 dicembre, con un ultimo episodio, di entità più significativa, nella mattinata di venerdì 3 dicembre, quando lo strato di neve al suolo potrebbe raggiungere i 4-5 centimetri. Niente a che vedere, almeno per il momento, con i picchi dello scorso inverno (quando, tra il 13 dicembre ed il 10 marzo, si contarono ben 10 giornate di neve, per precipitazioni complessive superiori ai 50 centimetri), ma la prospettiva ha comunque suggerito all'amministrazione comunale di attivare tempestivamente le procedure del "piano neve". Affidato in gestione ad Astem, il piano prevede l'impiego di 21 lame meccanizzate per la rimozione della neve, 7 trattorini per la pulizia dei marciapiedi e 9 mezzi spargisale. A pieno regime, gli addetti del servizio sono 50, tra operatori sui mezzi e squadre di spalatori, ai quali si aggiungono in caso di necessità altri spalatori reclutati tramite cooperative. Oltre che in caso di neve, il piano si attiva anche in condizioni climatiche particolarmente rigide, per la prevenzione del rischio di formazione di lastre di ghiaccio sulle pavimentazioni pedonali e stradali, con l'utilizzo dei mezzi spargisale, che distribuiscono una miscela di cloruro di calcio e cloruro di sodio a forte potere fondente, caratterizzata da una maggior persistenza al suolo. Per rendere più efficace il programma degli interventi di salatura e di rimozione della neve, il piano suddivide la viabilità urbana in zone, con diversi livelli di priorità, individuando alcuni percorsi "principali" sia di attraversamento che interni ai quartieri residenziali, includendo i tracciati del servizio di trasporto pubblico urbano. Il piano prevede inoltre specifiche misure di intervento per i parcheggi, in particolare le aree di sosta in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici, al duplice scopo di favorire l'interscambio (limitando al minimo indispensabile il ricorso ai mezzi privati) e di lasciare libere le strade per consentire il passaggio dei mezzi preposti al servizio: a questo proposito, lo sgombero neve interessa prioritariamente i parcheggi di viale Milano (fronte cimitero Maggiore), via D'Azeglio (Tribunale), via Massena (ospedale Maggiore), piazzale Olimpia (Centro Sportivo Faustina), via Fascetti (terminal bus), via Besana e via Grandi (Centro Commerciale).
Per quanto riguarda le scorte di sale, i magazzini di Comune e Astem dispongono a inizio stagione di 250 tonnellate di prodotto. La rete stradale comunale ha un'estensione di circa 110 chilometri, ai quali vanno aggiunti 150 chilometri di percorsi pedonali. Nei prossimi giorni verrà inoltre rinnovata l'ordinanza annuale con cui vengono ricordati i corretti comportamenti che i cittadini sono invitati ad adottare in caso di precipitazioni nevose.
Di seguito i punti salienti dell'ordinanza:
"A fianco di queste prescrizioni (che tutti siamo chiamati a rispettare, per alleviare il disagio proprio e altrui), è opportuno ricordare anche alcuni consigli sempre utili - aggiunge l'assessore ai lavori pubblici, Enrico Brunetti - Si tratta di precauzioni elementari, che richiedono qualche piccolo sacrificio ma possono concretamente contribuire a contenere difficoltà e problemi che inevitabilmente si generano in situazioni di questo tipo".
Per esempio, durante le nevicate, se possibile, è preferibile non usare l'auto privata e viaggiare invece con i mezzi pubblici (il restringimento delle carreggiate, le condizioni del manto stradale e la diminuzione delle velocità portano inevitabilmente al congestionamento del traffico, aumentando il rischio di tamponamenti e intralciando il lavoro dei mezzi spargisale e spartineve); in caso di utilizzo della macchina, è bene portare sempre a bordo le catene e se necessario montarle; mantenere sempre una condotta prudente alla guida, limitando la velocità anche al di sotto dei limiti previsti dal codice stradale; per i pedoni, infine, evitare il transito nelle zone alberate e sotto cornicioni di gronda ricoperti da cospicui strati di neve.
(24-11-2010)