Sono in corso dal 20 settembre le operazioni di lavaggio esterno di circa la metà degli oltre 2.200 cassonetti per la raccolta dei rifiuti posizionati in città. L'operazione, a cura di Astem Gestioni Srl (la società multiservizi di proprietà pubblica a cui è affidato il servizio di raccolta rifiuti e igiene ambientale) proseguirà sino alla prossima settimana, interessando in particolare i cassonetti per la raccolta del secco, quelli per l'umido e le campane per il vetro che per posizione e vetustà richiedono maggiormente un intervento di pulizia. Nella scelta dei cassonetti da sottoporre a lavaggio è stata data precedenza ai contenitori collocati in prossimità di alberature, costantemente esposti al contatto con resine e florescenze, nonché a quelli posizionati nelle vie caratterizzate da intenso traffico veicolare e quindi fortemente intaccati dall'azione dello smog e a quelli che per condizioni particolari risultano più sporchi. Sono invece stati esclusi dall'intervento di lavaggio i cassonetti per la carta e la plastica, in considerazione del fatto che essendo stati posizionati sul territorio comunale da circa un anno non richiedano ad oggi un intervento urgente.
"La raccolta differenziata di carta e plastica tramite il conferimento in cassonetto, al posto del ritiro a domicilio precedentemente in vigore, è stata infatti gradualmente introdotta in città a partire dal secondo semestre del 2008 - ricorda l'assessore comunale all'ambiente, Simone Uggetti - con una sperimentazione iniziale circoscritta alla zona di via San Fereolo e del Chiosino, che nel corso del 2009 è stata quindi progressivamente estesa al resto della città, ad esclusione del centro storico e del Borgo Adda, dove resta attivala modalità del "porta a porta". I risultati di questa innovazione si sono rivelati sino ad ora molto positivi. Nel 2009, la quota di raccolta differenziata è salita al 42,5 per cento, contro il 40 per cento del 2008, e nel primo semestre del 2010 il dato si è ulteriormente incrementato al 45 per cento".
Il lavaggio dei cassonetti viene eseguito manualmente con una prima fase di bagnatura, una successiva operazione di applicazione di un detergente sgrassante ed una operazione finale di risciacquo. Il lavaggio esterno dei cassonetti segue l'attività di lavaggio e sanificazione interna dei contenitori effettuata durante il periodo estivo sui cassonetti del secco e dell'umido, con due interventi su tutti i cassonetti del secco e 5 interventi su tutti i cassonetti dell'umido effettuati nel periodo tra giugno e settembre. Attualmente, la dotazione di cassonetti per la raccolta dei rifiuti ammonta a Lodi a 2.221 contenitori, di cui 937 per la frazione secca, 373 per l'umido, 311 per la carta, 310 per la plastica e 290 per il vetro 290.
(28-09-2010)