Lodiprogress esaurisce il suo compito ed al suo posto nasce Lodinnova. La società consortile per azioni costituita nel 1998 tra Camera di Commercio, Provincia, Comune di Lodi, Confartigianato e Unione Artigiani per la realizzazione del centro polivalente di San Grato verrà infatti trasformata in una nuova Srl, che gestirà la struttura.
Nel corso della seduta svoltasi a Palazzo Broletto il 15 settembre, il consiglio comunale (con 21 voti favorevoli e 13 astensioni) ha approvato la partecipazione del capoluogo alla nuova società ed il relativo schema di atto costitutivo, provvedendo inoltre a revocare la delibera con cui nel febbraio 2009 Lodi aveva aderito al Sistema Fieristico Provinciale, progetto ormai superato proprio alla luce della decisione di dare vita a Lodinnova.
Nella nuova società (che avrà un capitale di 3.252.000 euro), Lodi deterrà una partecipazione del 30,51 per cento, così come la Camera di Commercio, mentre la Provincia controllerà una quota del 38,19 per cento e le due associazioni artigiane quote, ciascuna, dello 0,40 per cento. L'importo del capitale equivalente alla partecipazione del Comune (pari ad un valore di 992.000 euro) si intende già versato, a titolo di conferimenti già effettuati in passato a Lodiprogress (in particolare per quanto riguarda il diritto di superficie dell'area su cui è stato realizzato il centro polivalente). Lodinnova avrà un consiglio di amministrazione composto da un minimo di 7 ed un massimo di 10 membri, tra quali uno in rappresentanza del Comune e due concordati tra i tre soci di maggioranza; il collegio sindacale sarà composto da 3 membri, di cui uno analogamente concordato tra i principali azionisti. Nell'eventualità di bilanci chiusi in attivo, i relativi utili non potranno essere distribuiti ai soci ma saranno iscritti a riserva legale e riserva straordinaria. Lo scopo di Lodinnova sarà quello di erogare servizi alle imprese artigiane e più in generale alle piccole e medie imprese del territorio, attraverso la promozione e la gestione di interventi di sostegno all'imprenditorialità, l'offerta di incubatori, servizi formativi ed ogni altra iniziativa in grado di favorire l'innovazione e l'internazionalizzazione delle imprese, la disponibilità di uno spazio espositivo per la promozione commerciale delel produzioni locali e azioni coordinate di marketing territoriale.
Approvato il bilancio del Consorzio Lodigiano Servizi alla Persona con 30 voti favorevoli e 4 astensioni: al Consorzio aderiscono i 61 Comuni della Provincia di Lodi e San Colombano al Lambro, per una popolazione assistita di oltre 231.000 persone. L'ultimo esercizio si è chiuso con una perdita di 27.000 euro (utile di 6.600 euro ante imposte), a fonte di un valore della produzione di 8.185.000 euro e costi di produzione per 8.188.000 euro.
Ordine del giorno sulle celebrazioni dell'unità d'Italia Un solo voto contrario e 32 favorevoli per l'ordine del giorno (presentato congiuntamente da tutti i capigruppo) sulle celebrazioni del 150° anniversario dell'unità d'Italia.
Con il documento approvato, il consiglio ha invitato l'amministrazione comunale "ad attivare la commissione istruzione, cultura e sport per la redazione di un programma in merito alle celebrazioni, promuovendo e sviluppando progetti di carattere prevalentemente culturale, pedagogico e comunicativo, diretti a rappresentare e rafforzare la nostra identità nazionale". Inoltre, "al fine di armonizzare al meglio le iniziative, con l'obiettivo di coinvolgere e coordinare il territorio nel suo complesso, si chiede alla commissione di fornire piena collaborazione con il Comitato Provinciale di Coordinamento per i 150 anni dell'Unità d'Italia".