Home  /  Urp / Comunicati Stampa / 2010 / Giugno / Giardini del passeggio: nuove disposizioni per l'accesso e l'utilizzo delle strutture

Giardini del passeggio: nuove disposizioni per l'accesso e l'utilizzo delle strutture

Il Sindaco:"Servono buon senso e collaborazione per godere a pieno di questo pregevole spazio pubblico"
 
Con il buon senso e la collaborazione di tutti sarà ancora più bello vivere i Giardini del Passeggio. E' questo l'invito che l'amministrazione comunale formula all'indirizzo dei tanti lodigiani e visitatori ospiti che sempre più dimostrano di apprezzare gli spazi accoglienti dell'area verde che si estende tra piazzale Zaninelli e viale Dante Alighieri.

"Dopo i lavori di riqualificazione, che hanno favorito un recupero di grande pregio ambientale e paesaggistico, i Giardini del Passeggio sono tornati ad essere un luogo vivo e frequentato, che si sta caratterizzando sempre più come uno dei principali punti di ritrovo in città, soprattutto per famiglie e giovani - osserva il sindaco, Lorenzo Guerini - Si tratta di un risultato molto importante, di cui prendo atto con soddisfazione; tuttavia, l'esperienza di questa primo anno di apertura integrale ha posto all'attenzione dell'amministrazione comunale alcuni aspetti relativi alle modalità di accesso ai Giardini e ai comportamenti tenuti dai frequentatori che suggeriscono l'opportunità di una più puntuale definizione di cosa sia consentito e cosa invece sia da evitare. Per questo motivo, è stato messo a punto un nuovo elenco di disposizioni, che nei prossimi giorni verrà esposto agli ingressi dei Giardini, con l'invito ai frequentatori ad attenersi a tali indicazioni, per contribuire a mantenere questo spazio pulito e ordinato e per fare in modo che la sua fruizione non rechi disagio agli altri frequentatori ed ai residenti della zona".

La prima questione regolarizzata alla luce delle nuove disposizioni è quella relativa allo spazio dei giochi d'acqua: "Se ce ne fosse bisogno - sottolinea il sindaco - è bene chiarire una volta per tutte che non è una piscina. Per cui, l'accesso è permesso esclusivamente ai minori di 12 anni, con l'accortezza da parte degli adulti che li accompagnano di garantire un comportamento corretto e decoroso. Non trattandosi di una piscina, inoltre, è ovvia conseguenza che sia vietato stendere asciugamani, teli e teloni".

Un secondo aspetto importante affrontato dal nuovo "regolamento" è invece relativo all'accesso alle aree a prato: "La sosta sul manto erboso non solo è consentita, ma è anche favorita - spiega a questo proposito il primo cittadino - perché crediamo che si tratti di un gradevole elemento che aggiunga valore al piacere di trascorrere un po' di tempo in un contesto così accogliente. Ciò che si chiede è di non urlare, non suonare strumenti né cantare ad alta voce, insomma di evitare schiamazzi e tenere un atteggiamento decoroso. La possibilità di usufruire degli spazi a prato non significa che sul tappeto erboso si possa transitare in bicicletta, dato che tra l'altro l'accesso al parco in bici è consentito solo portando il mezzo a mano; analogamente, non è consentito l'abbandono delle biciclette sul prato".
Nel regolamento, viene inoltre ribadito il divieto di ingresso per i cani e si ricorda che l'abbandono di carte, bottiglie, lattine e ogni altro genere di rifiuti all'interno del Giardini comporta sanzioni pecuniarie; per ogni esigenza, ci si può servire dei numerosi ed appositi contenitori dislocati in vari punti del parco. Infine, per quanto non espressamente previsto nel "regolamento" vigono le disposizioni contenuti nei regolamenti comunali del verde e di polizia urbana.
(11-06-2010)