Continua la compagna di educazione stradale del Corpo dei Vigili Urbani del Comune di Lodi, per la quale ad integrazione delle lezioni in classe, sono state promosse nuove iniziative "sul campo", con la specifica intenzione di coinvolgere maggiormente gli alunni nell'apprendimento e nella comprensione delle norme che regolano la viabilità su strada.
 
Nella mattinata di venerdì 28 maggio, la classe quarta dell'Istituto Barzaghi si è recata alla nuova Caserma dei Vigili Urbani in via Cadamosto; durante l'uscita didattica ai bambini è stata data la possibilità di vedere tutti i veicoli in dotazione, con le relative attrezzature e gli equipaggiamenti, sono stati quindi accompagnati nella centrale operativa, hanno assistito ad una breve lezione di educazione stradale nella sala riunioni ed infine hanno fatto visita al museo del Comando dove sono conservati elmi, cappelli ed altri oggetti appartenuti ad ex agenti. Al termine della visita è stato loro regalato un fischietto.
 
Il successo di questa iniziativa rivolta alle scuole è duvuto alla grande adesione delle classi degli istituti lodigiani: infatti, a parte le numerose lezioni svoltesi in aula, già quattro classi tra asili ed elementari hanno partecipato al progetto e fatto visita alla nuova Caserma.
 
Con l'inizio del nuovo anno scolastico a settembre, per gli insegnati che eventualmente volessero visitare il Comando, è sufficiente un appuntamento da fissare telefonicamente al numero 0371 616601 (centralino), oppure scrivendo una mail al Commissario Aggiunto Pavesi Alberto, all'indirizzo: alberto.pavesi@comune.lodi.it.
 
Giovedì 10 giugno è stata infine effettuata, dalle ore 10.00 alle 12.00, un'uscita didattica in bicicletta con le classi quarta e quinta della scuola elementare di Riolo. La "prova su strada" affrontata dai 36 bambini accompagnati dagli agenti ha preso il via dalla scuola di Riolo, per raggiungere un parco a Lodi, dove si è tenuto un ripasso delle principali regole stradali già trattate in classe.
 
Di seguito alcune foto della visita alla Caserma dei Vigili Urbani