Avrà luogo nel cuore di Lodi il 28/29/30 maggio 2010 la sesta edizione dell'International Trompe l'Oeil Festival, che richiama ogni anno nel capoluogo un centinaio di artisti di tutto il mondo (nelle passate edizioni provenienti da diversi stati di Europa e Usa, nonché da Brasile, Cile, Messico, Israele, Ucraina) specializzati nell'arte di far apparire tridimensionali degli oggetti dipinti. La manifestazione è promossa dall'associazione no-profit Primaluce, insieme a Provincia di Lodi, Comune di Lodi e Fondazione della Banca Popolare di Lodi, ed in collaborazione con Wall Street Institute, Lions Club Lodi Europea, Alumni Bocconi sezione di Lodi, Associazione "Poesia, la vita", Ordine degli Architetti della Provincia di Lodi, Unione Artigiani della Provincia di Lodi, L'Erbolario, Armando e Maria Rosa.
L'International Trompe l'Oeil Festival che, dopo 5 edizioni di successo sarà d'ora in poi biennale, avrà come di consueto il proprio fulcro nella sfida, a colpi di pennello, degli artisti sotto la tensostruttura in piazza della Vittoria, nel cuore di Lodi.
Sotto gli occhi curiosi e attenti di numerosi estimatori, gli artigiani-artisti dovranno in tre giorni, a partire da venerdì mattina fino a domenica pomeriggio, con apertura 'straordinaria' il sabato sera fino alle ore 23, realizzare su tela un trompe l'oeil di metri 1,60x1,00, rispettando il tema dato, che quest'anno è: "L'inganno del tempo. Kronos, l'illusore degli uomini". Sarà una qualificata giuria a decretare, domenica 30 maggio alle ore 18, i 3 vincitori, di cui Primaluce acquisterà le opere per un valore di 1500 euro, 1000 e 700 euro. Non mancheranno le segnalazioni e i premi speciali (tra cui quelli per la migliore composizione architettonica, offerto dall'Ordine degli Architetti di Lodi; per l'artista che viene da più lontano, dell'Unione Artigiani; per il miglior riferimento alla tecnologia, degli Alumni Bocconi).
A presiedere la giuria sarà, nell'edizione 2010, il francese Jean Yves Jodeau, che ha fondato nel '93 la scuola Murs Dec' a Nantes (Francia). Ne farà parte anche Annamaria Giusti, curatrice della mostra "Inganni ad arte" che ha avuto luogo, con notevole successo di pubblico, a palazzo Strozzi, a Firenze tra il 16 ottobre '09 e il 24 gennaio 2010. La stessa ha curato l'omonimo catalogo (ed. Mandragora) che sarà presentato, in sua presenza, sabato 27 maggio alle ore 17.30 e alle ore 21.
Le iscrizioni, tramite il sito www.trompeloeilfestival.com (in italiano e in inglese; con regolamento anche in tedesco e francese), sono state aperte il 28 febbraio e, ad oggi, hanno già aderito una 60ina di persone, alcune delle quali provenienti da Usa e dal resto dell'Europa.
Tra gli eventi, venerdì 28 maggio, alle ore 21, Jean Yves Jodeau terrà una conferenza a palazzo San Cristoforo, sede della Provincia sulla sua esperienza nel campo del trompe l'oeil.
Sabato 29, in occasione dell'apertura serale fino alle ore 23, sempre molto apprezzata dal pubblico, la visita degli artisti al lavoro (ormai in fase avanzata) sarà allietata dalla musica dal vivo del concerto del duo composto dal chitarrista classico Massimo Cantoro e dal flautista Alfredo Della Monica "Musiche attraverso il tempo".
Sia sabato che domenica, sotto i vicini portici di piazza Broletto sarà aperto un laboratorio artistico per bambini, curato da una diplomata all'Accademia di Belle Arti: i più piccoli potranno esprimere la propria creatività mentre i genitori visitano l'estemporanea d'arte.
Per i turisti è prevista un convenzione con alcuni alberghi (indicati sul sito) nei tre giorni del Festival e una particolare formula offerta solo per la giornata di sabato da parte del Comune, che prevede, oltre ad una notte in albergo a 60 euro, l'ingresso gratuito in musei e il noleggio di biciclette.
Ricordiamo, per la fruizione turistica, che a Lodi i negozi del centro sono sempre aperti la domenica mattina e che sabato e domenica mattina, sempre a pochi passi dal Festival, c'è il tradizionale mercato ambulante.
Maggiori informazioni e aggiornamenti sull'International Trompe l'oeil Festival 2010 con le schede di tutti i partecipanti, nonché tutte le precedenti edizioni del Festival (divise per ciascun anno), con foto delle opere vincitrici e di tutti gli artisti, sono fruibili, sul sito www.trompeloeilfestival.com (mail: info@trompeloeilfestival.com).
Rapporti con la stampa:
Laura De Benedetti
cell. 335-6199464
e-mail: press@trompeloeilfestival.com
Negli anni scorsi il Festival, grazie sempre al sostegno di Comune e Provincia e anche alla sponsorizzazione di Vodafone e Banca Popolare di Lodi e con il patrocinio della Regione Lombardia, ha sempre ottenuto un notevole successo di pubblico, con oltre 10 mila presenze stimate nei tre giorni dell'evento.
Il fulcro del Festival è sempre stato il concorso di pittura sotto una tensostruttura in piazza della Vittoria, sede di Duomo e Municipio: gli artisti, giudicati da una qualificata giuria, si sono sfidati su un tema preciso, realizzando l'opera in 3 giorni.
Nella prima e quinta edizione è stato ospite d'onore nonché presidente della giuria uno dei massimi esponenti internazionali di questa tecnica artistica, l'inglese Graham Rust. Mentre, nelle altre edizioni, sono state figure di grande prestigio Angelo Lodi, caposcenografo del Teatro alla Scala di Milano, il francese Yannick Guégan, che guida una scuola di trompe l'oeil nel nord della Francia e l'americano Richard Haas, celebre per i maxi trompe l'oeil realizzati sulle facciate dei grattacieli negli Usa.
Ma in questi anni l'International Trompe l'Oeil Festival (già presentato anche dalla Provincia di Lodi alla Borsa Internazionale del Turismo - Bit come la manifestazione più originale del territorio) è sempre stato accompagnato anche da eventi di sicuro richiamo, tutti a fruizione gratuita. Dalla mostra (presso la chiesa dell'Angelo), importata da Londra in esclusiva per l'Italia, delle opere di Graham Rust ("Il maestro degli inganni - paintings and works on paper"), all'esposizione (presso la chiesa di S.Cristoforo) dei progetti di Haas, alle imponenti scenografie del Teatro alla Scala realizzate sotto la guida di Angelo Lodi.
Il Festival ha sempre strizzato l'occhio a tutto ciò che nel mondo richiama l'idea del trompe l'oeil anche in altre espressioni artistiche, come la moda. Così Lodi ha ospitato l'esposizione, nella chiesa di San Cristoforo, dei bozzetti e degli abiti, nonché delle borse, disegnati e realizzati a trompe l'oeil dalla celebre stilista Roberta di Camerino, la prima a introdurre questo particolare effetto ottico nell'alta moda. La stilista, recentemente scomparsa e che ricordiamo con estremo affetto, era venuta per l'occasione a Lodi nel '07 a presentare la retrospettiva delle sue opere dal 1955 al 1975, già esposta a New York, Venezia, Milano, Ferrara.
Per incrementare la fruizione del pubblico il Festival ha sempre promosso anche un laboratorio artistico per bambini, l'inaugurazione ufficiale il venerdì sera con una conferenza dell'ospite d'onore (all'aperto nel chiostro di palazzo S.Cristoforo, sede della Provincia) e l'apertura serale delle sedi espositive e dell'estemporanea di pittura del sabato, molto apprezzata da chi proveniva da Province e Regioni vicine. Grazie all'aggiornamento continuo del sito (realizzato in italiano e in inglese, con regolamento anche in francese e tedesco) e alla ricca mailing list (banca dati) a cui si sono iscritte centinaia di persone interessate alla manifestazione, il Festival ha saputo mantenere sempre vivo l'interesse di estimatori e simpatizzanti.
Nelle tre giornate del Festival l'accoglienza turistica multilingue è sempre stata garantita dalla partecipazione di oltre un centinaio di studenti delle scuole superiori di Lodi (Ist. sperimentale Maffeo Vegio e Ist. professionale Einaudi ad indirizzo linguistico e turistico), distinguibili grazie alla t-shirt dell'evento.
L'associazione Primaluce, inoltre, ha sempre attivato, a disposizione del pubblico, un Infopoint.
Grazie alla collaborazione di Vodafone nelle precedenti edizioni anche il pubblico ha potuto esprimere le proprie preferenze tramite il concorso "Vodafone vota tramite l'opera preferita", votando tramite sms. Due telefoni cellulari Vodafone di ultima generazione sono stati assegnati all'artista più votato e, ad estrazione, al più fortunato tra il pubblico votante. L'evento è stato segnalato sul sito Vodafone e l'azienda di telefonia ha anche emesso un comunicato stampa dedicato al Festival.