In occasione delle iniziative di preparazione alla Marcia della Pace Perugia-Assisi di domenica 16 maggio promosse dalla rete di associazioni Lodi Solidale, la città di Lodi ha avuto l'onore e il piacere di dare ospitalità a Najla Ayubi (direttrice dei programmi sui diritti umani e i problemi femminili dell'Afghan Women Network) e Abdul Khalil Narmgui (medico e giornalista afgano, ora candidato parlamentare alle elezioni politiche che si svolgeranno a settembre 2010).
Si è tenuto mercoledì 12 maggio, alle ore 21.00, presso la sala C. Rivolta del Teatro alle Vigne,  l'incontro pubblico "Voci dall'Afghanistan ... nel vento della pace. Da Kabul a Lodi il racconto di un paese dove la speranza può germogliare", che ha visto protagonisti gli ospiti afgani insieme a due volontari di Emergency in Afghanistan Paolo Grosso (anestesista) e Francesca Parigi (ostretrica). Il pubblico presente in sala (circa un centinaio di persone) ha potuto ascoltare le testimonianze ed assistere alla proiezione di filmati ed immagini che raccontavano la cruda e drammatica realtà di un paese martoriato da tre decenni di guerre.
Nel pomeriggio di giovedì 13 maggio si è poi tenuto l'incontro tra le autorità comunali e quelle afgane, che si sono trattenute in una interessante discussione nella sala del Sindaco. Alla presenza del Sindaco Lorenzo Guerini, dell'Assessore alla Cultura Andrea Ferrari e del Presidente del Consiglio Comunale Paolo Colizzi, Najla Ayubi e Abdul Khalil Narmgui hanno ringraziato la Città di Lodi per l'ospitalità dimostrata e hanno nuovamente presentato tutta la drammaticità economica e la problematicità politica di un paese ancora altamente instabile. Il tasso di disoccupazione è sempre più allarmante, le imprese non accennano a riprendersi, le tensioni politiche sono ancora lontane dall'essere risolte e la speranza di una soluzione pacifica fatica enormemente ad essere realizzata.
Le autorità afgane apriranno il Forum della Pace in programma a Perugia venerdì 14 e sabato 15 maggio e parteciperanno domenica alla Marcia della Pace, insieme a 300 lodigiani.