Avviati lo scorso ottobre, si sono conclusi da pochi giorni i lavori di restauro dell'antica sacrestia del Tempio Civico dell'Incoronata, ennesimo intervento promosso in questi anni dall'amministrazione comunale per la riqualificazione strutturale e del patrimonio artistico del prestigioso monumento di architettura religiosa, che rappresenta tra l'altro in modo indiscusso la principale attrazione turistica della città capoluogo e probabilmente dell'intera Provincia. L'intervento è frutto della collaborazione tra il Comune e il Lions Club Lodi Host, che sulla base di un apposito protocollo d'intesa si è fatta carico della progettazione e realizzare dei lavori, contribuendo inoltre a finanziare il 60 per cento dell'investimento, che ammonta complessivamente a 61.500 euro.
A dirigere i lavori, su indicazione del Lions Club Lodi Host, è stato l'architetto Cesare Senzalari, che ha attuato un progetto esecutivo validato dall'amministrazione comunale e sottoposto alla valutazione della Soprintendenza ai beni architettonici.
Il programma dei lavori prevedeva il restauro delle parti lignee della antica sacrestia (arredi in noce e pavimentazione, in particolare per quanto riguarda la presenza di tarli) e della cornice del crocefisso con la supervisione di Domenico Cretti, il restauro delle pareti (di cui si è occupata Emilia Vanelli) e la modifica e messa a norma dell'impianto elettrico, oltre ad opere varie di completamento.
"Dobbiamo esprimere gratitudine al Lions Club Lodi Host per la sensibilità dimostrata nei confronti dell'esigenza di contribuire alla riqualificazione di un bene di inestimabile valore come il Tempio Civico dell'Incoronata - ha sottolineato oggi l'assessore alla cultura Andrea Ferrari, in occasione del sopralluogo a conclusione dei lavori. Dal 2005 ad oggi, peraltro, l'amministrazione comunale ha messo in campo una costante opera di manutenzione ordinaria e straordinaria di questo splendido luogo, sia per quanto riguarda la parte strutturale che i capolavori d'arte che qui sono custoditi, impegnando risorse per oltre 330.000 euro, ai quali si aggiungono ora gli oltre 60.000 euro dell'intervento sulla sacrestia, senza dimenticare il generoso contributo (nell'ordine di decine di migliaia di euro) offerto della Banca di Credito Cooperativo di Borghetto Lodigiano per il restauro della collezione dei ritratti dei "Benefattori dell'Incoronata". Tra i prossimi obiettivi a breve termine, segnalo l'intervento di ripristino degli stucchi e dei pigmenti delle decorazioni della cappelletta a sinistra dell'altare, dove è incorso un processo di deterioramento dei fregi, dovuto alle condizioni di umidità".
Di seguito un breve riepilogo di quanto fatto dall'amministrazione negli ultimi anni per la conservazione e la riqualificazione del Tempio Civico dell'Incoronata: 1) restauro tele ciclo "Storie della Vergine" di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone e delle tele di Callisto Piazza del ciclo delle "Storie del Battista" (rimosse e sostituite con riproduzioni 1:1 nel 2003 e ricollocate rispettivamente nel 2006 e nel 2007, per una spesa complessiva di 35.000 euro); rifacimento coperture ala ex appartamento custode e ala sacrestia (50.000 euro, lavori eseguiti nel 2007); restauro tele ciclo "Ritratti dei Benefattori dell'Incoronata" (2007, intervento sponsorizzato da Bcc Borghetto Lodigiano); riqualificazione galleria dei "Ritratti dei Benefattori" (2008, tinteggiature, ripristino pavimentazione, nuovo impianto illuminazione, sostituzione finestre, infissi e serramenti, per una spesa complessiva di circa 30.000 euro); recupero ala ex appartamento custode (55.000 euro, 2008). Nell'estate del 2005, inoltre, è stato effettuato un intervento di manutenzione straordinaria su coperture e facciate dell'edificio sede dell'Accademia Gaffurio, già Monte di Pietà dell'Incoronata, per un investimento di circa 160.000 euro.
(19-02-2010)