Michele De Lucchi sulla sponda sinistra, ed ora Mario Cucinella sulla sponda destra.
La riqualificazione del lungo Adda, avviata in questi anni con le grandi opere di potenziamento delle difese spondali e proseguita con gli interventi per dotare la fascia attorno al fiume di strutture e servizi che ne valorizzino la funzione ricreativa, si sta sempre più caratterizzando per i contributi di grandi protagonisti della scena internazionale dell'architettura. Dopo l'avvio della progettazione del nuovo centro fluviale sulla sponda sinistra, nei pressi dell'area ex Sicc, con imbarcadero, spiaggia e bar-ristorante galleggiante (affidata a Michele De Lucchi, già autore del progetto del Calicantus Café presso i rinnovati Giardini del Passeggio, nonché della riqualificazione della Biblioteca Laudense e dell'allestimento della nuova sede del Museo Civico all'ex Cavallerizza di via Fanfulla), è stato recentemente affidato anche l'incarico di progettazione del bar che sorgerà sulla sponda destra, nel contesto del nuovo parco dell'Isolabella, un'area di circa 6 ettari di estensione, il cui allestimento è iniziato nei mesi scorsi e che sarà dotato di giochi per i bambini, percorsi ciclabili, aree boscate e una terrazza belvedere sull'Adda.
La scelta è caduta su un'altra grande firma dell'architettura contemporanea, quella di Mario Cucinella, tra l'altro presente proprio in questi giorni alla Triennale di Milano con un suo progetto (il Centre for Sustainable Energy di Ningbo, in Cina), nell'ambito della mostra Greenlife. Nato a Palermo 48 anni fa, cresciuto a Genova (dove ha fatto parte del team di Renzo Piano), studio a Bologna, fra gli "archistar" dell'ultima generazione Cucinella viene considerato un "progettista verde", per i forti contenuti di innovazione ecologica dei suoi lavori (come, per esempio, la casa "100k", dove fotovoltaico ed elettrolisi provvedono ad energia elettrica e idrogeno, senza nessuna emissione di anidride carbonica).
"La particolarità del contesto del parco dell'Isolabella e le caratteristiche che intendiamo conferire alla struttura del nuovo locale - spiega il sindaco, Lorenzo Guerini - richiedevano una progettazione particolarmente attenta al design, alla scelta dei materiali e dei dettagli, oltre ad una scrupolosa integrazione con gli elementi di arredo del parco stesso. La scelta di Cucinella risponde perfettamente a questi requisiti e siamo molto soddisfatti di poter valorizzare anche la sponda destra del fiume con il lavoro di una firma così prestigiosa".
Sull'aspetto del nuovo caffè c'è ancora riserbo, ma in attesa dei primi elementi di progettazione Cucinella ha già presentato alcune elaborazioni grafiche, definite dal sindaco "molto accattivanti": "Nella scelta dei materiali, soprattutto per gli esterni, e nella conformazione dell'architettura si rievocano temi che favoriscono in modo apprezzabile l'inserimento della struttura nel contesto ambientale del parco e che richiamano, seppur indirettamente, anche il lavoro di Giuliano Mauri, il grande artista lodigiano scomparso lo scorso anno, a cui l'amministrazione comunale si era rivolta perché realizzasse sul lungo fiume un'installazione a corredo dei lavori di potenziamento degli argini e di riqualificazione, che purtroppo non aveva fatto in tempo ad avviare".
(05-02-2010)