Nella mattinata di venerdì 5 febbraio, il Sindaco di Lodi Lorenzo Guerini, accompagnato dall'Assessore alla Cultura Andrea Ferrari e dai tecnici comunali, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere della Biblioteca Laudense per verificare lo stato attuale dei lavori di riqualificazione.
Il Primo cittadino ha visitato il nuovo ingresso di via Solferino, la sede del pozzo librario, la sala San Paolo, il cortile interno di via Fanfulla ed i locali interni della struttura, chiedendo informazioni sulle operazioni in corso ed incontrando anche i responsabili dell'impresa CoEdil di Martinengo (BS), aggiudicataria dei lavori.
"Ho constatato con piacere - dichiara il Sindaco - che stiamo rispettando i tempi previsti dall'ingente operazione cantieristica: fino ad ora sono stati demoliti il pozzo librario, la facciata degli anni '30 in via Solferino ed alcune parti interne, scavata la fossa per la sistemazione dell'ascensore e predisposta l'impiantistica definitiva. Ho apprezzato di persona il buon lavoro dell'impresa e credo che di questo passo procederemo nel migliore dei modi, grazie anche alla piena collaborazione della Sovrintendenza ai Beni artistici ed architettonici nella persona dell'Arch. Francesco Chieca, con cui siamo in costante contatto e che segue passo passo i lavori".
Attualmente le operazioni interessano in particolar modo l'accesso di via Solferino, che dovrebbe essere ultimato per l'inizio della stagione estiva; il prossimo passo è rappresentato dall'installazione della struttura metallica del pozzo librario e dalla costruzione di un "bar letterario". Per quanto riguarda gli altri ambienti oggetto di ristrutturazione, il piano dei lavori, consegnato alla CoEdil il 9 novembre 2009, prevede che il piano terra sia terminato per la metà di giugno per un importo complessivo di circa 1.200.000 euro. Sempre da giugno 2010, inoltre, inizieranno i lavori edili per la sistemazione del primo piano, che comprenderanno nel 2011 anche il rinnovo della Sala dei Notai.
"Dal punto di vista gestionale - aggiunge l'Assessore alla Cultura Andrea Ferrari - abbiamo costituito un gruppo di lavoro interno, che sta lavorando già ora sul tema importante di come sarà la nuova biblioteca comunale: per definire al meglio il progetto di gestione, abbiamo anche in programma una serie di visite a biblioteche molto funzionali quali quelle delle toscane Pistoia e Prato e della lombarda Paderno Dugnano. I temi che ci interessa sviluppare sono legati ai servizi innovativi quali ad esempio la mediateca, all'introduzione di orari e modalità molto più flessibili ed alla soddisfazione delle esigenze dell'utenza, che sono decisamente cambiate nel tempo ed oggi chiedono un approccio diverso da parte degli operatori bibliotecari".