Sono in corso di svolgimento presso l'Istituto Maffeo Vegio di Lodi gli incontri organizzati dalla Direzione Didattica della scuola in collaborazione con la Polizia Municipale di Lodi sul tema dell'educazione stradale.
Il piano delle attività, correlato ai progetti di educazione ambientale e di educazione alla salute, propone attività mirate alla diffusione di corretti comportamenti stradali con le seguenti finalità: promuovere la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale, della sicurezza del traffico e della circolazione, stimolare l'assunzione di responsabilità individuale, favorire una gestione razionale della mobilità, della protezione dell'ambiente e del risparmio energetico.
I contenuti proposti riguardano le disposizioni di organizzazione della circolazione e la segnaletica stradale; le norme comportamentali di pedoni, ciclisti, motociclisti; le condizioni idonee alla guida e i comportamenti in caso di incidente; l'uso di caschi protettivi e di cinture di sicurezza; assicurazione e responsabilità civile; illeciti e sanzioni. Gli incontri sono stati organizzati, in collaborazione con il Comune di Lodi, dal Prof. Luigi Chini, vicepreside dell'Istituto Maffeo Vegio e referente del progetto, e prevedono due momenti distinti: nella prima fase gli studenti prendono visione di un DVD prodotto dal Ministero degli Interni relativo alla legalità ed alla educazione civica; nella seconda fase alcuni agenti di Polizia Locale propongono una lezione nelle aule scolastiche, durante la quale si affrontano i temi della sicurezza stradale.
"La Polizia Locale da sempre effettua anche questo prezioso servizio - spiega il Sindaco di Lodi Lorenzo Guerini - ed è tuttora impegnata in un'azione di prevenzione ed informazione sulle principali norme che regolano "l'ambiente strada". Abbiamo già effettuato lezioni alla scuola Ada Negri in dieci classi, stiamo seguendo attualmente il Maffeo Vegio per un totale di 21 classi sino al 17 febbraio".
Salvatore Pignatelli, preside del Maffeo Vegio, aggiunge: "Abbiamo deciso di rivolgere questa offerta formativa alla classi prime e quarte, in corrispondenza degli anni nei quali solitamente i giovani conseguono il patentino per i motorini e la patente di guida. Ovviamente le lezioni non sono standard, ma prevedono appunto varie modalità di approccio alle problematiche della sicurezza stradale a seconda delle priorità cui sono soggetti gli studenti. E' importante fare comprendere ai giovani che, se non si rispettano determinate precauzioni, l'ambiente in cui si vive diventa poco sicuro per sè e per gli altri: per questo motivo proponiamo loro, grazie alla presenza dei Vigili Urbani del Comune, la distinzione tra i diritti e i doveri dei pedoni e degli automobilisti".
Il programma prevede anche nei prossimi mesi la presenza dei Vigili presso i plessi delle scuole Don Milani e Madre Cabrini, dove in primavera sarà anche effettuata un'uscita didattica in bicicletta. Inoltre, a completamento della proposta formativa, sono previsti 4 corsi per il rilascio del certficato di idoneità all'uso delle moto non superiori a 50 cc.