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II EDIZIONE - RITORNI

 

Dopo una prima edizione apprezzata e molto partecipata, il Kàlamos - Festival della cultura classica torna a Lodi dal 9 all’11 maggio, organizzato dall’Associazione Italiana di Cultura Classica – delegazione di Lodi, in diversi luoghi della città, con 11 eventi gratuiti, ideati per divulgare la letteratura, la filosofia e l’arte antica come origine e fondamento del pensiero moderno e contemporaneo, dialogando con la comunità. Rispetto al 2024, cresce il numero degli appuntamenti, da 8 a 11, e delle location, con una rassegna diffusa in Piazza Castello, Chiostro della Provincia di Lodi (Palazzo San Cristoforo), Aula Magna del Liceo Verri, e, come new entry, Ex Caffè letterario, cortile della Fondazione Cosway, Piazza San Lorenzo.
«Con “Ritorni” (il tema del festival) vogliamo riscoprire il senso profondo del viaggio interiore e collettivo, così come lo hanno raccontato i grandi autori del mondo antico. Il Kàlamos Festival 2025 sarà un’occasione per tornare – insieme – alle radici del pensiero, della parola e dell’incontro. La cultura classica non è solo memoria: è dialogo vivo con il presente», spiega Piera Pesatori, presidente della Delegazione di Lodi dell’AICC.
L’inaugurazione è prevista in Piazza San Lorenzo, venerdì 9 maggio, alle 19.00, con A-peri-kàlamos, una lettura scenica dell’attore Dario Del Vecchio che interpreterà brani tratti da opere classiche, abbinata a un aperitivo in Piazzetta Bistrot. Il festival coinvolgerà numerosi esperti di letteratura, storia, filosofia, archeologia e antropologia, storia dell’arte, tra cui, solo per citare alcune personalità di spicco, dall’Università di Pavia, Franco Ferrari, professore di Storia della Filosofia antica, Cesare Zizza, professore associato di Storia greca, Mirko Volpi, professore associato di Linguistica italiana, esperto di Dante, originario di Nosadello. Dall’Università degli Studi di Milano Silvia Romani, professoressa di Religioni del Mondo classico.

Tra le novità di questa seconda edizione anche “Aspettando il Kàlamos” che precederà la rassegna vera e propria con due incontri:

  • la mostra fotografica “Side Bond”, realizzata dal lodigiano Riccardo Asti, 28 anni, visitabile dall’inaugurazione del festival, sabato 3 maggio, ore 18:00, all’Enorafo (galleria di Piazza della Vittoria), fino all’11 maggio, negli orari di apertura della galleria. L’esposizione vuole far dialogare immagini di attualità con le parole del passato e instaurare un legame con il territorio di Lodi. L’Adda è il tema iconografico centrale e il panorama, inteso come tipologia rappresentativa, è la modalità scelta per rappresentare la convivenza delle persone con il fiume.
  • la lettura scenica “Eracle, l’invisibile”, della tragedia di Euripide dedicata al celeberrimo eroe greco, giovedì 8 maggio, ore 21:00, alla Casa San Giuseppe, via C. Battisti 2. Protagonista l’attore Christian Di Domenico, regia di Gianpiero Alighiero Borgia. Lo spettacolo è promosso in collaborazione con Caritas Lodigiana

Venerdì 9 maggio 2025

● ore 19:00 | Piazza San Lorenzo
Inaugurazione
A-PERI-KÀLAMOS

 

Sabato 10 maggio 2025

● ore 10:30 | Aula Magna Liceo Pietro Verri
Il nostos di Dante: la 'Commedia' come ritorno
Talk con Mirko Volpi

● ore 16.00 | Fondazione Cosway
Non sarà un'avventura
Talk con Silvia Romani

● ore 19.00 | Piazza Castello
Fuggiamo dunque verso la cara patria: l'Odissea dell'anima in Plotino e nel platonismo antico
Talk con Franco Ferrari

 

Domenica 11 maggio 2025

● ore 10:00 | Ex Caffè Letterario
Scavando nel passato
Workshop per bambini e bambine

● ore 10.15 | Ex Caffè Letterario
Interrogare la terra. Lo scavo archeologico per la ricostruzione del passato
Talk con Maria Elena Gorrini

● ore 12:30 | Piazza Broletto
Cielo Cielo Manca 
Presentazione installazione di Marco Paganini e Dario Pruonto

● ore 16.00 | Chiostro della Provincia 
I Greci e il mare: un viaggio coast to coast tra mito, storia e filosofia
Talk con Cesare Zizza

● ore 19.00 | BARzaghi 
Festa di chiusura Kàlamos