Il progetto "Lodi Beach" prende forma. Presentata per la prima volta lo scorso novembre, in occasione di un intervento del sindaco Lorenzo Guerini al Rotary Club dedicato al piano di interventi promosso da Palazzo Broletto per potenziare le difese spondali dell'Adda e riqualificare il lungo fiume, la proposta di realizzare un centro dotato di spiaggia, attracco per la imbarcazioni e bar-ristorante galleggiante è stata oggetto nella mattinata odierna di un approfondimento tra l'amministrazione comunale e l'Aipo, con un sopralluogo presso l'area in sponda sinistra a monte del ponte che ospiterà le strutture, a cui hanno partecipato il vice sindaco Mario Cremonesi, l'assessore al turismo Andrea Ferrari, alcuni tecnici e funzionari comunali, una delegazione dell'Agenzia Intereregionale per il Po coordinata dall'ingegner Montagna e Gino Cassinelli in rappresentanza dell'associazione Num del Burgh.
"L'idea ha riscosso l'apprezzamento dell'Aipo - spiega Cremonesi, assessore alle opere pubbliche con delega al fiume Adda - perché completa con una brillante riqualificazione a scopo ricreativo il lavoro di messa in sicurezza dal rischio di esondazioni realizzato in questo tratto dell'Adda con il nuovo argine che si sviluppa lungo il perimetro dell'area ex Sicc. Per noi si tratta di una importante conferma, che avvalora le nostre intenzioni e ci consente di proseguire nel lavoro di progettazione dell'intervento, affidato allo studio dell'architetto Michele Delucchi, che in città ha già "firmato" la riqualificazione della Biblioteca Laudense e il Caffè Calicantus dei Giardini del Passeggio ed ha ottenuto l'incarico di  rogettare l'allestimento della nuova sede del Museo Civico presso l'ex Cavallerizza di via Fanfulla. Nei prossimi mesi, quando il progetto sarà pronto, verrà sottoposto alla valutazione di tutti gli enti competenti; dal canto suo, Aipo ha manifestato disponibilità ad una piena collaborazione per consentirne l'attuazione in tempi solleciti".
"La prima fase di realizzazione del progetto - informa l'assessore Ferrari - sarà dedicata alla costruzione dell'imbarcadero, che avrà una capienza di circa 100 posti. Successivamente, si procederà alla costruzione del locale galleggiante e alla realizzazione della spiaggia attrezzata. La disponibilità di un attracco funzionale e dotato delle necessarie attrezzature potrà imprimere un importante impulso alla navigazione fluviale a scopo ricreativo e turistico, valorizzando anche il ruolo di realtà come quella dell'associazione Num del Burgh che da tempo si impegnano per mantenere vivo il rapporto tra la città ed il fiume. In un'ottica di promozione turistica, "Lodi Beach" si colloca in un contesto dalle grandi potenzialità, considerato che nell'ansa del fiume retrostante sono in corso i lavori di realizzazione di un nuovo lotto del parco forestale e che sul percorso del nuovo argine trova posto una pista ciclabile destinata a svilupparsi sino quasi a Boffalora".
"Questi investimenti - sottolinea il sindaco, Lorenzo Guerini - danno il senso di un fiume visto come risorsa ed elemento qualificante del territorio, che viene valorizzato in un sistema intergrato di ciclo-mobilità e di verde pubblico, a coronamento delle opere difensive. "Un fiume più sicuro, una città da vivere" è lo slogan che ha accompagnato gli interventi sull'Adda di questi anni, nella convinzione che il nostro fiume costituisca una risorsa più che un problema per la città e i suoi abitanti, recuperandone il valore storicoculturale e valorizzandone il più possibile la pregevolezza ambientale".
(27-01-2010)