Per l'anno 2025 sono variate alcune aliquote. Si chiede, pertanto, di prendere visione della delibera sotto riportata per effettuare i relativi calcoli.
Per l'anno 2025 sono stati confermati i valori delle aree edificabili in vigore fino al 31/12/2024.
Agevolazione concessa solo per i fabbricati di
categoria dalla A/2 alle A/6. È quindi esclusa la categoria A/7.
Aliquota 2025: 7,6 per mille (nessuna
distinzione in base alla durata della locazione).
La tipologia di attività richiesta è delle microimprese con codice ATECO: 47.
Aliquota 2025: 9 per mille.
viene introdotto il requisito per cui il PROPRIETARIO non deve possedere altri immobili di categoria abitativa, oltre alla propria abitazione principale e a quello dato in uso gratuito, all’interno del territorio nazionale.
Aliquota 2025: 7,6 per mille.
Tutti i proprietari che fino al 2024 fruivano dell’aliquota agevolata IMU per le casistiche di seguito riportate dovranno presentare l’apposito MODULO AGEVOLAZIONE IMU 2025 nel rispetto dei requisiti richiesti:
• Agevolazione
per immobile concesso in uso gratuito a parenti di primo e secondo grado linea
retta (genitori-figli / nonni -nipoti);
• Immobili
di categoria C/1.
L’IMU 2025 potrà essere pagata tramite:
• bollettino postale compatibile col modello F24;
• modello F24 (i codici tributo sono stati istituiti dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 29/2020).
Le scadenze da ricordare sono:
• la prima rata (acconto IMU) è quella del 16 giugno 2025: pari al 50% dell'imposta dovuta;
• la seconda rata (saldo IMU) è quella del 16 dicembre 2025: pari al restante 50% dell'imposta dovuta.
Il dipartimento delle finanze, con decreto del 24/04/2024 ha approvato il modello di dichiarazione (corredato delle relative istruzioni) relativo all'IMU/IMPI e i relativi allegati. Il modello sostituisce quello approvato con decreto del 29 luglio 2022.
L'IMU è un'imposta in autoliquidazione pertanto l'Ufficio Tributi non effettuerà i relativi calcoli che ricadono, quindi, nella piena autonomia del contribuente.
Resta a disposizione degli utenti - nel link in basso riportato - il calcolatore automatico da utilizzare autonomamente e che genererà il modello F24 in seguito all'inserimento dei dati. In alternativa è possibile rivolgersi ai centri di assistenza fiscale.