Sono iniziati in questi giorni i lavori di allestimento delle prime 3 nuove postazioni di videosorveglianza, su un totale di 19, previste dal progetto sulla sicurezza urbana elaborato dal Comune e finanziato dal Ministero dell'Interno con un contributo di 1.050.000 euro, nel contesto di un bando nazionale nella cui graduatoria la proposta presentata dall'amministrazione di Lodi si è piazzata al 7° posto su 159.
Le postazioni in questione sono quelle del sottopasso pedonale che collega via Nino Dall'Oro e viale Pavia (dove verranno installate 4 telecamere), del sottopasso pedonale tra via Lodi Vecchio e via San Fereolo (2 telecamere) e del Parco Martiri della Libertà (1 telecamera in corrispondenza del "ponte" di viale Europa). Concluse le operazioni preliminari, con la predisposizione dei supporti ai quali verranno agganciate le telecamere, da lunedì 25 gennaio si procederà all'installazione delle apparecchiature e ala realizzazione dei collegamenti con la linea elettrica e con le linee di trasferimento dei dati per la registrazione delle immagini. Per consentire lo svolgimento dei lavori, lunedì 25 gennaio e martedì 26 gennaio il sottopasso pedonale travia Nino Dall'oro e viale Pavia sarà chiuso al transito nella fascia oraria tra le 09.00 e le 17.00; di conseguenza, non sarà praticabile anche il collegamento tra il sottopasso e la banchina della stazione ferroviaria.
"L'incremento dei sistemi di videosorveglianza, deciso di concerto tra l'amministrazione comunale e la Prefettura in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza, rappresenta una delle misure con cui l'amministrazione comunale contribuisce a dotare gli operatori di Polizia di un prezioso ausilio nell'attività di presidio del territorio, prevenzione e contrasto della criminalità - sottolinea il sindaco, Lorenzo Guerini - Si tratta di un intervento che rientra in un quadro di iniziative e di azioni (che comprende anche il potenziamento dell'illuminazione pubblica, l'utilizzo dello strumento delle ordinanze, la promozione di progetti mirati alla prevenzione sociale) che abbiamo avviato negli ultimi anni, al fine di migliorare la sicurezza dei cittadini e la vivibilità degli spazi pubblici e di garantire il rispetto delle norme che regolano la vita civile, favorendo nel contempo la convivenza e la coesione sociale".
Le 19 postazioni di videosorveglianza previste nel progetto approvato dal Ministero dell'Interno si aggiungeranno alle 5 già realizzate sino ad ora, a partire dal 2008, collocate nella zona della città bassa e dell'oltre Adda: piazzale Barzaghi, via X Maggio, Piarda Ferrari, Parco delle Lavandaie e rotatoria tra via Cavallotti e viale Piave).
Oltre ai sottopassi Dall'Oro-Pavia e Lodi Vecchio-San Fereolo e al Parco Martiri della Libertà, le nuove postazioni di videosorveglianza verranno realizzate in piazzale Forni-via Fascetti-via Lombardo (terminal bus, 2 telecamere), rotatoria viale Agnelli-via San Colombano-viale Vignati (4 telecamere), piazzale 3 Agosto (4 telecamere), rotatoria viale Piacenza-viale Emilia (1 telecamera), intersezione tra via XX Settembre e corso Roma (1 telecamera), piazzale della Stazione (1 telecamera), sottopasso pedonale di via San Colombano (3 telecamere), piazzale Omegna (1 telecamera), sottopasso pedonale di via Zalli (2 telecamere), sottopasso pedonale tra viale Calabria e via Piermarini (2 telecamere), via Cavallotti (uscita tangenziale est, 1 telecamera), viale Milano (altezza via San Gualtero, 1 telecamera), via del Sandone (uscita tangenziale sud, 1 telecamera), viale Europa (prossimità viale Pavia, 2 telecamere), via san Colombano (tra l'ingresso in città dalla tangenziale sud e la rotatoria di piazzale Olimpia, 1 telecamera) e viale Piacenza (altezza rotatoria caserma Vigili del Fuoco, 1 telecamera).
Oltre alle postazioni fisse, il sistema di videosorveglianza conta anche 4 telecamere mobili, di cui 1 del Comune (già utilizzata nel 2009 per il controllo della zona di via Marx e via Murri, alla frazione Torretta, dove si erano verificati alcuni episodi di furti nelle abitazioni) e 3 dell'Astem, utilizzate in particolare per la vigilanza sulle piazzole ecologiche collocate nelle zone più periferiche della città, dove sono frequenti gli scarichi abusivi di rifiuti indifferenziati. A questo proposito, il 20 gennaio il sindaco ha firmato l'informativa, ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali, con la quale si rende noto l'elenco delle nuove vie in cui potranno essere installate le telecamere: via Lunigiana, via Marco Polo, piazza Gobetti, località San Grato, via Orfino Giudice, via Cavezzali, viale Olimpia, via Sant'Angelo, viale Milano, via Fascetti, via Lodi Vecchio, via Monsignor Beccarla, via dell'Acquedotto, via Grandi, via Marzagalli, via Lombardo, via Befana, viale Trento Trieste, via Tovaiera, via dell'Agricoltura, via del Commercio, via dell'Artigianato, via Bocconi, via Cadamosto, via Sforza e via del Contarico.
(22-01-2010)