DAL 12 MAGGIO AL 15 GIUGNO 2024
Giovedì - Venerdì e Sabato
dalle ore 15.00 alle ore 19.00
INAUGURAZIONE IL 12 MAGGIO ORE 18.00
l'ingresso è riservato ai soci
Il tesseramento al costo di 10 euro, permette l'ingresso gratuito a tutti gli eventi in programma per il 2024.
INFO: associazione21@gmail.com
Un progetto unico rispetto a tutte le precedenti esposizioni viste allo spazio 21, in quanto a Lodi fa tappa una delle 5 mostre dell'intero progetto diffuso in 5 città italiane.
Il ciclo di mostre, che vede una rotazione e un avvicendamento tra i vari artisti, è stato inaugurato a Bologna, presso la Galleria Studio Cenacchi lo scorso 4 aprile, in seconda battuta a Roma presso la galleria Studio DFB.
Dopo l'apertura lodigiana, LEGAMI FRAGILI, ultimerà il ciclo di mostre a Palazzolo Acreide - Siracusa presso San Sebastiano art Gallery ed infine ad Ala - Trento, ospitato dalla Galleria studio Roberta Cavallari.
L'intero progetto curato da Raffaele Quattrone, in collaborazione con tutti gli spazi espositivi, presenterà a Lodi il lavoro di 15 artisti, tutti chiamati a riflettere sui LEGAMI FRAGILI, attivi tra le persone, ma più in generale tra le cose del mondo.
Gianni Asdrubali, Rosalia Banet, Enrica Borghi, Zeno Bertozzi, Davide Bramante, Roberta Cavallari, Alberto Di Fabio, Armida Gandini, Kepa Garraza, Alberto Gianfreda, Francesco Impellizzeri, Alessandro Moreschini, Sabrina Muzi, Gianfranco Notargiacomo, Antonio Riello.
Una delle condizioni fondamentali della società sono le relazioni tra gli individui che la compongono. La società nasce proprio perché gli uomini si mettono insieme, rinunciando a un po’ della loro libertà, perché insieme sono più forti, dove non arriva uno arriva l’altro, dove non può uno può l’altro. Queste relazioni sono sempre state considerate “solide” cioè fondanti, se non sono forti la società si sgretola e torniamo alla situazione di partenza. Zygmunt Bauman è stato il teorizzatore di questo sgretolamento da lui definito “scioglimento”. Ai legami solidi di un tempo si contrappongono oggi dei legami liquidi che il sociologo definisce “zattere di carta assorbente” per far capire subito la loro precarietà. Se fossimo un naufrago ci esporremmo alle intemperie con una zattera fatta di carta assorbente? Di conseguenza l’uomo contemporaneo non crede più nella costruzione di legami che nascono già instabili e fugaci ecco perché si lascia guidare da un individualismo sfrenato che lo fa lottare per la difesa dise stesso, del proprio sé.Queste sono le considerazioni che stanno alla base di questo progetto che non nasce da un interesse del curatore o di una galleria, quanto piuttosto dalla relazione tra il curatore, gli artisti e gli spazi che di volta in volta ospiteranno il progetto che così cambierà forma adattandosi ad ogni specifico contesto senza però modificarne la sostanza, cioè la forza delle relazioni umane, la forza di creare comunità e spazi di condivisione.È stata inoltre creata una partnership con CONNEXXION, Festival Diffuso di Arte Contemporanea curato da Livia Savorelli già direttrice di ESPOARTE. A seguito di questa partnership sono stati selezionati due artisti provenienti proprio dalla seconda edizione di questo Festival: Armina Gandini (dalla mostra Dialoghi intorno alla libertà curata da Livia Savorelli al Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo di Savona) e Alberto Gianfreda (dalla mostra Frammenti. Atti di conservazione per un futuro di libertà curata da Livia Savorelli e Matteo Galbiati al Civico Museo Archeologico di Savona).
La Doppia Faccia della Cartografia Digitale Urbana
Presentazione in collaborazione con il Politecnico di Milano.
Parteciperanno: Carlo Biraghi, Massimo Tadi, Letizia Tanca, Mohammad Hadi Zadeh
Un approfondimento di metodo che alcuni ricercatori di IMM del Politecnico di Milano stanno portando avanti da diversi anni.
Sabato 1 Giugno - ore 21.00
Come percepiamo la città? È una domanda con innumerevoli risposte, tanto diverse quanto i livelli dello skyline cittadino stesso. Ad IMM, il laboratorio tecnico ospitato presso il Politecnico di Milano, affrontiamo questa domanda con il nostro personale e distintivo punto di vista, interpretando e illustrando il paesaggio urbano in un modo che fonde precisione e creatività.
Attraverso mappe digitalmente elaborate, creiamo un mondo in cui numeri e logica matematica si incontrano con forme e colori, offrendo una prospettiva unica sui sistemi urbani. Queste mappe, nate da uno studio rigoroso e da analisi approfondite, svelano le intricate complessità della città e dei suoi innumerevoli attori. Tuttavia, al di là della loro utilità tecnica, ci invitano anche a vedere la città sotto una nuova luce.
A "Cityscapes Unveiled" esponiamo queste mappe trasformative, rivelando la bellezza nascosta e la vivacità intrinseca nei nostri ambienti urbani. Vi presentiamo l'incrocio tra dati e arte mentre navighiamo tra il ritmo e le sfumature dei paesaggi urbani, trasformando le diagnosi in una narrazione visivamente sbalorditiva.
LA RUGIADA NERA - Silversnake Michelle
Serata di poesia e musica
Sabato 8 Giugno - ore 21.00
“La Rugiada Nera”.
“Un muro trasparente mi separa
rinchiusa dentro un quadro
nella nera realtà.
La notte mi bacia
e violenta il mio dolore.
Abbraccio quella bambina
svotata dei sogni
riempita del tempo.
Così lontano, così irreale.”
(Dentro, La Rugiada Nera)
“La Rugiada Nera” (edito da Montedit e con illustrazioni di Irene Urru) è un percorso introspettivo e esistenzialista in cui l’anima dell’artista viene messa a nudo per raggiungere una catarsi personale. Ciò avviene attraverso una ricerca dell’essenza dell’infanzia che si scontra con la realtà “sporca” del presente. Silversnake Michelle darà la possibilità al pubblico di sbirciare attraverso la serratura del suo mondo interiore Sabato 8 Giugno 2024 presso il centro d’arte Associazione 21 (Lodi) con una particolare presentazione del suo libro dove si alterneranno momenti parlati e di interazione con il pubblico (con la moderazione di Antonella Severi), a momenti di musica dove l’artista eseguirà in versione acustica alcuni suoi brani accompagnata da Daniele Marchetti e Francesco Zanni alla chitarra, Gianmario Mascolo al pianoforte e Michael Nesti alle percussioni.
Chi è Silversnake Michelle?
Artista poliedrica nata a Torino, Silversnake Michelle vive in un mondo di musica e poesia che la cullano e accompagnano da sempre.
Si laurea in Giurisprudenza, e consegue l’abilitazione alla professione di avvocato. Contemporaneamente inizia a studiare recitazione nel 1993.
Nel 2011 segue la formazione corale, come voce soprano, presso i Civici cori di Milano. Nello stesso anno segue lezioni di etnomusicologia all’Università di Musicologia di Milano e supera l’esame di teoria musicale.
Dal 2012 studia canto moderno.
La scrittura l’appassiona sin da piccola e comincia a scrivere racconti brevi, poesie e testi teatrale. Ai suoi scritti vuol dare voce reale e alcuni li trasforma in testi musicali. Per cui dal 2013 inizia un percorso di ricerca musicale legata ad un cammino personale, creando brani di cui è interprete e autrice attraverso un alter ego: Silversnake Michelle.
Tra il 2014 e il 2022 pubblica 4 album con testi in lingua inglese.
Nel 2014 è stata selezionata per partecipare ad una esibizione live in una trasmissione televisiva negli USA.
Ha anche collaborato con la rivista Micsugliando curando una rubrica sua, intitolata UNDER MY PENCIL (dal titolo di una sua canzone) dove racconta se stessa, la sua musica e temi di attualità con spirito estremamente critico.
Conferenza-spettacolo sulla poesia di Roberto Rebora
Letture poetiche di Luciano Pagetti
Parteciperanno: Amedeo Anelli, Luisa Cozzi, Lucia Geremia, Piero Lotito, Guido Oldani
Sabato 15 Giugno - ore 17.30
In occasione del finissage della mostra in corso LEGAMI FRAGILI a cura di Raffaele Quattrone, siamo lieti di presentare SAPER DIRE: CIELO, un momento di approfondimento e lettura poetica dedicato a Roberto Rebora.