Dopo la prima edizione, dove Lodi ha riscoperto diversi suoi scrigni di bellezza, torna l'iniziativa di apertura straordinaria di musei e luoghi della cultura. Quest'anno, si aggiungono al programma diverse mostre in corso e grazie alla disponibilità e collaborazione di diversi enti e associazioni cittadine la proposta per questo fine settimana è davvero ricca. L'ingresso in ognuno degli spazi coinvolti è gratuito e questo, affiancato alla proposta culturale davvero di livello, è un modo per coinvolgere quante più persone possibile e dare la possibilità a tutti, anche da fuori città, di poter accedere e visitare opere d'arte, sedi ed eccellenze che Lodi sa offrire.
Biblioteca Laudense
Diocesi di Lodi
Fondazione Banca Popolare di Lodi
Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi Onlus
Pro Loco Lodi
A.s.s.t. Lodi
Fondazione Maria Cosway
Platea Projects
Casa Orsini Domestic Art Space
Associazione 21
A.f.n.i. Lombardia
Museo della Stampa e Stampa d'Arte a Lodi "Andrea Schiavi"
Accademia delle Arti Gerundia
Personale dell’artista Edi Balla (Tirana, 1997) aperta al pubblico sino al 7 aprile 2024. Dipinti, installazioni e video-installazioni in un vero e proprio itinerario che invita il visitatore ad approfondire le molteplici connessioni tra i concetti di memoria, luogo e identità. Casa Orsini Domestic Art Space - Via Maddalena 6
Custodisce preziosi oggetti liturgici, dipinti su tavola e tela, strappi di affreschi, tessuti, sculture, provenienti dalla Cattedrale e dal Vescovado ma anche da varie parrocchie del territorio lodigiano, testimonianza dell’Arte e della Fede cristiana. Tra questi, il Museo diocesano vanta preziose opere di arte tessile e orafa rinascimentale facenti un tempo parte del tesoro della Cattedrale, detto di San Bassiano.
In un angolo della Lodi medievale, l'intraprendenza, la competenza e la passione di Andrea Schiavi, suo principale ideatore, affiancato da esperti del settore, ha dato vita a un vero museo dedicato alla storia della stampa tipografica e artistica attraverso i secoli.
Antica cappella di quello che oggi è identificato con il nome di Ospedale Vecchio e sede istituzionale e di alcuni servizi dell'Azienda Sanitaria. Dedicata allo Spirito Santo, che nel simbolo della colomba fu per secoli stemma dell'ente, custodisce l'organo Antegnati del 1555.
La collezione raccoglie buona parte dei preparati anatomici animali e umani allestiti da Paolo Gorini fra il 1834 e il 1881. Gli interessi dello studioso, in questa direzione, si focalizzano in particolare sulle patologie allora più comuni, come dimostrato da numerosi preparati, e sul tentativo di preservare il corpo dell'uomo.
Esposizione di carattere culturale e informativa, un percorso lungo la Storia della Musica, dai suoi albori alle più moderne tecnologie di riproduzione del suono. Una vastissima collezione di strumenti provenienti da tutto il mondo.