VENERDÌ 8 MARZO
STADIO DI SAN BERNARDO
DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 13.00
Lodi omaggia la Giornata Internazionale della Donna con un evento calcistico. In occasione dell'8 marzo ricorderà infatti le sorelle Luisa, Marta, Rosetta (calciatrici) e Giovanna Boccalini, tra le fondatrici nel 1933 del Gruppo Femminile Calcistico (GFC), che fu la prima squadra di calcio femminile in Italia. Proprio da questo omaggio nasce il Memorial Boccalini-GFC, torneo di calcio femminile studentesco della Provincia di Lodi, alla seconda edizione, fortemente voluto dalle scuole stesse, nell'ambito del più ampio Progetto Boccalini.
L'iniziativa è promossa di concerto con l'Ufficio scolastico provinciale di Lodi e prenderà in considerazione le due fasce di età: 11-13 e 14-18.
Il Memorial Boccalini Gfc sarà una competizione amichevole di calcio femminile a 5 giocata in contemporanea su due metà campo da alcune studenti/giocatrici. La parte prettamente sportiva sarà gestita da alcune allenatrici di calcio di Lodi insieme alle stesse docenti di educazione fisica dei diversi istituti che accompagnano le studenti al Memorial.Alle ore 11.15 momento ricreativo del torneo, con presenza di associazioni, istituzioni e tutte le realtà coinvolte nel Torneo. In particolare si parlerà del significato storico della partita: il torneo Boccalini Gfc è nato nel 2023 come evento all’interno del Progetto Boccalini, dedicato alle 4 sorelle di Lodi che furono tra le fondatrici in Italia della prima squadra di calcio femminile riconosciuta dal Coni, il Gruppo Femminile Calcistico – Gfc.
L’importanza di tale lavoro è stata premiata anche da Google, che ha dedicato un Doodle a Giovanna Boccalini e al Gfc, il 23 settembre 2023, e con la Benemerenza civica – Medaglia d’oro (19 gennaio 2024) del Comune di Lodi alla storica Alice Vergnaghi per le sue ricerche sulle sorelle Boccalini.
Nata nel 1901, terza di sette tra fratelli e sorelle, Giovanna Boccalini è stata una grande personalità dell'ambiente lodigiano. Appena quindicenne si iscrive alla Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso e, qualche anno dopo, alla locale sezione socialista. L’avvento del fascismo interrompe la militanza politica, Giovanna Boccalini si dedica alla costruzione di una sua famiglia con il ragioniere Giuseppe Barcellona e si trasferisce a Milano, diventando insegnante e dedicandosi a un'impresa pionieristica.La fondazione (nel 1933) della prima squadra calcistica femminile, il Gruppo Femminile Calcistico (GFC), in cui giocano le sorelle più giovani e di cui diventa commissaria. Simbolo della resistenza femminile al fascismo, si iscrive al PCI e si impegna nella Resistenza fondando i Gruppi di Difesa della Donna e dirigendo Noi Donne, organo di stampa dei GDD milanesi. Nel 1946 ottiene la nomina di assessore all’assistenza e all’infanzia al Comune di Milano. Nel 1949, invece, affianca all’attività politica quella sindacale diventando vicepresidente dell’INCA (Istituto Nazionale Confederale di Assistenza) e successivamente diventa vicepresidente dell’INPS, incarico che ricopre fino al pensionamento senza mai smettere di dedicarsi alle donne, alla loro emancipazione e tutela, all'infanzia.La sua scomparsa è avvenuta nel 1991 e, a novant'anni dalla fondazione del GFC, Lodi ha scelto di omaggiarla col torneo a lei dedicato. E un evento calcistico tutto al femminile.