DAL 2 MARZO AL 27 APRILE 2024
Giovedì - Venerdì e Sabato
dalle ore 15.00 alle ore 19.00

INAUGURAZIONE SABATO 2 MARZO ORE 18.00
l'ingresso è riservato ai soci
Il tesseramento al costo di 10 euro, permette l'ingresso gratuito a tutti gli eventi in programma per il 2024.
INFO: associazione21@gmail.com

ASSOCIAZIONE 21
Via San Fereolo, 24

mostra d'arte contemporanea cura di Angela Madesani


Si apre la programmazione culturale 2024 di Associazione 21.

Con opere di Francesco Carone, Pierpaolo Curti, Francesco Del Conte, Sabine Delafon, Francesco De Molfetta, Elena El Asmar, Serena Fineschi, Satoshi Hirose, Alberto Messina, Concetta Modica, Luca Pancrazzi, Paolo Parma, Carlotta Roda, Eugenia Vanni, Serena Vestrucci.

L’affascinante spazio ex industriale lodigiano accoglie una trentina di lavori che vanno dalla scultura all’installazione, dalla fotografia alla pittura, di artisti italiani e stranieri, con background e appartenenze diverse, che nella loro ricerca analizzano, interpretano e plasmano il tema della mostra che indaga la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo.
«Le opere – precisa la curatrice – sono legate fra loro non tanto da comunioni stilistiche o linguistiche, quanto dalla regia curatoriale, senza pretesa alcuna di dare vita a una catalogazione di artisti che hanno lavorato e che lavorano su temi di natura astronomica o cosmologica».

 

Lo sguardo della giovane Carlotta Roda (1999) cattura attraverso strumentazioni specifiche - un telescopio guidato da uno strumento di precisione che permette di inseguire il moto di un astro nel cielo, e una macchina fotografica che offre una maggiore sensibilità alla luce – il mondo celeste con immagini di grande formato, scatti che diventano qui opere installative dove macro e microcosmo entrano in un dialogo non sempre prevedibile. I lavori fotografici di Francesco Del Conte (1988) guardano al cielo stellato da luoghi diversi tra loro, anche dal punto di vista dell’inquinamento ambientale, tenendo come punto di riferimento le costellazioni. Sono a prima vista romantici firmamenti celesti quelli del fotografo Paolo Parma (1958), svelandosi poi nella realtà quali riprese ravvicinate della polvere. Una simile ambiguità dello sguardo è presente anche nel lavoro di Concetta Modica (1969), in cui fusioni di sepali di pomodoro appaiono come stelle su tavole dipinte. Stranianti in tal senso sono anche le xilografie di Eugenia Vanni (1980), che hanno come matrici assi di legno, ma che rimandano a immagini stellari.
Francesco Carone (1975) propone due disegni con costellazioni e diamanti sintetici e un terzo disegno con strumenti per osservare la dimensione micro e quella macro. Nei dipinti di Pierpaolo Curti (1972) sono grandi costellazioni in cui talvolta fa capolino un pezzo di terra. Le foto di Luca Pancrazzi (1961) documentano la sua grande collezione di stelle. 
Installative sono le opere del giapponese Satoshi Hirose (1963), che lavora da molti anni sul tema del cielo, e della francese Sabine Delafon (1975), che dipinge stelle su piatti di Delft bianchi e azzurri.
È, invece, un libro-opera il lavoro firmato da Serena Vestrucci (1986), in cui l’artista utilizza un volume di matrice astronomica di cui scava le pagine per dare vita a forme che potrebbero rimandare una dimensione organica.
Il cielo e la terra sono i riferimenti immediati del dittico, realizzato con particolari tecniche, nei colori oro e azzurro di Serena Fineschi (1973).  Il rimando è alla storia dell’arte come nel piccolo dipinto di Elena El Asmar (1978), affiancato a un suo arazzo in bianco e nero in cui il rimando è alle dimensioni celesti delle favole mediorientali.
Alberto Messina (1994) porta dei lavori fotografici in cui le protagoniste sono le piccole stelle di pietra collocate sul muro del Planetario di Milano.
L’opera di Francesco De Molfetta è una fusione in bronzo di un cellulare con lo schermo nero vuoto. È un corpo celeste con un campo gravitazionale così intenso che dal suo interno non può uscire nulla, nemmeno la luce.
 
La rassegna è accompagnata da un catalogo edito da 21 con testo critico di Angela Madesani.

La prima mostra dell'anno sarà interamente dedicata al cosmo, 15 gli artisti scelti dalla curatrice Angela Madesani, che con diversi media espressivi hanno affrontato i misteri dello spazio.

 


GLI EVENTI COLLATERALI DI MAGGIO

Ingresso riservato ai soci. Il tesseramento al costo di 10 euro, permette l'ingresso gratuito a tutti gli eventi in programma per il 2024


LUCIANO MAGGIORE e LI SONG

due musicisti della scena sperimentale internazionale
Venerdì 3 maggio - ore 21.00

 
 


GLI EVENTI COLLATERALI DI APRILE

Ingresso riservato ai soci. Il tesseramento al costo di 10 euro, permette l'ingresso gratuito a tutti gli eventi in programma per il 2024


MUNDUS ERAT MUNDUS

In viaggio con Franco Battiato a cura di Pierangelo Pandiscia, per la rassegna OLTRESUONI musiche e geografie dell'anima.
Mundus erat Mundus (il nome è tratto dall'inizio del distico di Alfano di Salerno, abate, poeta, medico medievale) è una serata ispirata alla ricerca musicale e spirituale di Franco Battiato. 
L'evento è realizzato da alcuni artisti a lui vicini nella musica e nello spirito che hanno accompagnato il maestro nella realizzazione di tour e dischi.
Evento curato da Pierangelo Pandiscia per la rassegna Oltresuoni
Sabato 6 aprile -
ore 21.00

 

La serata prevede in apertura la visione dal docufilm "Io chi sono" di Lino Pinna dedicato alla ricerca di Franco Battiato.
Seguirà una performance musicale improvvisata per live electronics, viola elettrica, percussioni, violino, salterio e strumenti naturali condotta da: Vincenzo zitello live electronincs, viola. Gianfranco d'Adda (batterista storico di Battiato) e Vicky Ferrara alle percussioni, Fulvio Renzi violino baritono, Pierangelo Pandiscia bastone sciamanico, pietre sonore, conchiglie, salterio, metallofoni. Elena Lago danza.

Mundus erat mundus,
mundus cum munda creares.
Hora est nos de somno surgere,
intra in cubiculum mentis tuae.

Il mondo era puro,
puro mentre creavi le cose pure.
Adesso sta a noi svegliarci
all'interno delle tua mente.


NEL COSMO, NEL BUIO, NEL SUONO

Performance sensoriale condotta dal gruppo di ricerca Enten Hitti
Venerdì 12 aprile  - ore 
21.00

La performance, condotta da l'ensemble Enten Hitti, con la voce di Valentina Buroni potrà essere vissuta in diversi modi: seduti o sdraiati a terra, in piedi, o seduti sulla sedia, in base alle esigenze di ognuno di voi.
Per la piena riuscita della performance vengono ospitate un massimo di 21 persone.
7 i posti ancora disponibili
INFO: associazione21@gmail.com


 

Ma chi sei tu che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri? (William Shakespeare)
 La performance, pensata per le opere in mostra, interamente dedicate al cosmo, propone una ricerca di suoni naturali, strumenti arcaici, sensazioni dimenticate, profumi..
Uno spazio completamente buio, in cui i riferimenti spaziali sono annullati. I musicisti sono disposti agli angoli, gli spettatori al centro seduti a terra. Tutto galleggia nel buio.
Nasce un improvvisazione, un dialogo fra suoni, un dialogo fra le energie sottili che danzano nella sala.
Uno spazio ed un tempo in cui possono affiorare sensazioni dimenticate e ricordi improvvisi. Memorie e suggestioni di altre vite o altri luoghi. Ricordi dell'impronta cosmica in ognuno di noi.
Silenzi, sinfonie di fischi, bottiglie armoniche, pietre sonore, sonagli, voci, canti arcaici..
I suoni primari eterei e concreti al contempo rimandano alle memorie dei primordi e ad alcuni degli archetipi e delle emozioni essenziali dell’uomo: noi, l’incontro con l’altro, la paura e la fiducia.
Un Neanderthal solitario si aggira nel cosmo fra selce e vento…


FABIO ROVERONI

Il cantautore lombardo presenta le sue canzoni
Venerdì 26 aprile - ore 21.00

la ricerca musicale del cantautore Lombardo Fabio Roveroni, quattordicesimo appuntamento della rassegna RANDOMICO, ideata e curata da Pierpaolo Curti.
Per l'occasione l'artista presenterà la ricerca del cantautore lombardo Fabio Roveroni, che ci farà ascoltare al pianoforte e chitarra, alcune delle sue canzoni scritte in più di 30 anni di carriera.

Fabio Roveroni è un musicista, cantante e polistrumentista milanese che può vantare collaborazioni illustri, su tutte quella con Mauro Pagani con cui ha prodotto il suo primo album (BMG/Ricordi).
Professionista della musica è anche arrangiatore e ormai apprezzato entertreiner, soprattutto oltre confine, ma ha portato avanti parallelamente per diversi anni l'attività di cantautore, sia solo che con una propria band. 
Accompagnandosi sia col pianoforte che con la chitarra presenta qui una selezione di brani che rappresentano parte della sua storia, spogliati del loro arrangiamento originario in qualche caso addirittura orchestrale e raccogliendo una "sfida" lanciata dall'amico Pierpaolo Curti per quello che potrebbe essere un concerto "unicum" o l'inizio di una nuova vita artistica.

 

(Digiovanni)

Concerto - presentazione dell'ultimo album del duo livornese
Sabato 27 aprile - ore 21.00

Un gradito ritorno. Sempre per la rassegna RANDOMICO saranno nuovamente di scena presso lo spazio 21 il duo DIGIOVANNI con i loro ultimo disco "La seconda prima volta".

Un nuovo inizio per il livornese Alessio Franchini, cantautore con alle spalle una lunga storia di palchi (dal Teatro Ariston di Sanremo al Teatro Della Luna a Milano, dal Paradiso - Amsterdam ai club di Manhattan) e collaborazioni, prima tra tutte quella con Vinicio Capossela. 
... continua

 
 


GLI EVENTI COLLATERALI DI MARZO

Ingresso riservato ai soci. Il tesseramento al costo di 10 euro, permette l'ingresso gratuito a tutti gli eventi in programma per il 2024


RANDOMICO#12 - JEREMY YOUNG

Dodicesimo appuntamento della rassegna RANDOMICO, curata da Pierpaolo Curti, dedicato alla ricerca sperimentale del musicista canadese Jeremy Young. 
Giovedì 7 marzo alle ore 21.00.

 

SHE'S A WOMAN

Presentazione in musica dell'ultimo libro del musicologo, musicista ed entertainer Ezio Guaitamacchi edito da Rizzoli, dedicato a 33 regine del rock.
Presenterà la serata Federica Lodi conduttrice di Sky Sport. Sul palco con Ezio Guaitamacchi saranno presenti Andrea Mirò e Brunella Boschetti. 
Venerdì 15 marzo alle ore 21.00 (necessaria la prenotazione)

 

BRUCE SUDANO

Tornano i ritratti d'autore a cura di Ezio Guaitamacchi.
Il dodicesimo appuntamento dell'acclamata rassegna porterà in scena la ricerca musicale, sofisticata del cantautore americano Bruce Sudano, noto al grande pubblico per aver contribuito alla carriera musicale dell'ex moglie Donna Summer e per avere scritto brani per Michael Jackson e Dolly Parton. Per l'occasione Sudano presenterà il suo l'ultimo album, uscito nel mese di marzo, “Talkin' Ugly Truth, Tellin' Pretty Lies”.
Venerdì 22 marzo alle ore 21.00 
Per assistere alla serata è necessaria la prenotazione fino ad esaurimento posti (80).

 

ANDREA BORGHI

Concerto di musica improvvisata, ricerca musicale, sperimentale dell'artista toscano Andrea Borghi.
Oltre alla sua musica, Andrea ci presenterà una serie di lavori scultorei dedicati a DISCOMATERIA vero tema della serata.
Sabato 23 marzo alle ore 21.00