Il Comune rappresenta il territorio e ne cura i propri interessi, valorizzando le realtà presenti, e in funzione del principio di sussidiarietà orizzontale (ex art. 118 Cost.), favorisce le libere forme associative nel perseguimento di interessi che incidono e si sovrappongono all’interesse generale della Comunità: un’identità di scopo, un interesse pubblico disseminato negli articoli della Costituzione Italiana, oltre ad una nutrita produzione normativa nazionale e regionale, sempre celebrata negli Statuti comunali.
L’animazione sociale e culturale, e più in generale, della vita (il c.d. bene comune) trova nell’associazionismo il proprio riferimento storico e concreto, osservandosi che il dinamismo che favorisce lo sviluppo del singolo e della popolazione, oltre che sull’aspetto dello sviluppo economico, risiede nell’intensità dei valori etici perseguiti da una serie di soggetti del volontariato (nella sua più lata accezione, da ricomprendere i soggetti individuati dal D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106), da far rientrare diverse tematiche che coinvolgono tutti i settori trainanti per il benessere generale: l’attivismo delle associazioni segna la dimensione del c.d. “Valore Pubblico”, in grado di permeare le scelte decisionali delle Amministrazioni Locali, attraverso la partecipazione procedimentale.
Il consiglio comunale del comune di Lodi, con propria deliberazione n. 68/2023 ha approvato il Regolamento comunale sulla partecipazione all'amministrazione comunale dei singoli cittadini e delle loro libere forme associative che all’art. 1 recita “Il Comune di Lodi promuove la partecipazione all'amministrazione locale dei singoli cittadini e delle loro libere forme associative “L'amministrazione comunale riconosce il valore sociale e la funzione dell'attività del singolo cittadino e delle varie libere forme associative e di volontariato, quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, ed intende avvalersi del loro apporto e contribuire alla loro promozione”.
La giunta comunale di Lodi, con propria deliberazione n. 20 del 7/2/2024 “Istituzione di uno sportello informativo a disposizione del terzo settore” ha deliberato di mettere a disposizione – a rotazione – gli spazi dello sportello informativo esistente in Piazza Broletto, a chi, appartenendo al terzo settore, ne faccia richiesta per poter dare, periodicamente e a chiunque ne abbia interesse, informazioni di carattere generale connesse alla propria mission istituzionale.
Chi fosse interessato all’utilizzo di tali spazi, potrà trovare qui allegato il fac simile di richiesta di utilizzo dello spazio dedicato dello sportello informativo di Piazza Broletto documento che, dopo essere stato debitamente compilato e sottoscritto dovrà essere inviato con pec a comunedilodi@legalmail.it
Per qualunque ulteriore informazione: ester.savare@comune.lodi.it; 0371409217