La mostra è dedicata ai luoghi di vacanza e svago frequentati dalla borghesia lombarda a cavallo tra ‘800 e ‘900. La narrazione pittorica presenta una serie di dipinti realizzati soprattutto nella seconda parte del XIX secolo e nella prima parte del XX secolo, il cui soggetto è costituito dalle più rinomate località lacustri, alpine, marine ed anche città d’arte, tutte mete predilette dalle famiglie della buona società di allora.
Il percorso della mostra propone un suggestivo viaggio a ritroso nel tempo che ci conduce alla ricerca delle nostre radici: la riscoperta di un mondo ormai perduto che ci svela lo stile di una vita di un ceto sociale che al tempo godeva di vasti privilegi.

Nella scelta degli autori è stato dato maggior risalto ad artisti collegati al vedutismo e naturalismo lombardo non trascurando pittori lodigiani quali Angelo Prada, Adolfo Polaroli ed altri, particolarmente legati alla paesaggistica di fine ‘800 e inizio ‘900.
La mostra è curata dalla prof.ssa Marina Arensi, nota giornalista de Il Cittadino per il segmento cultura, nonché stimata saggista e critica d’arte.

galleria d’arte aperta a Milano nel 2014 dal dott. Luca Furlanetto, perito di pittura Italiana dell’Ottocento presso il Collegio Periti Lombardo, è dedicata al collezionismo d’arte tra Ottocento e Novecento, con un particolare riguardo verso gli autori lombardi e Veneti. 
Furlanetto, laureato in Scienze dei Beni Culturali col prof. Mazzocca presso l’Università Statale di Milano, ha superato l’esame di Pittura Italiana dell’Ottocento con la prof.ssa Bartolena presso i prestigiosi Corsi di Arte Antiquaria patrocinati e riconosciuti dal Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti ed è in contatto con diversi studiosi ed esponenti del mercato antiquario milanese.