I Venerdì dell’Arte a Lodi è un’iniziativa ideata e coordinata dalla Provincia di Lodi – Organizzazione Eventi e dal Comune di Lodi – Cultura con Platea Palazzo Galeano che si prefigge come scopo di avvicinare un pubblico, il più possibile eterogeneo e diversificato, all’arte moderna e contemporanea attraverso un format che privilegia l’aspetto divulgativo della conversazione informale. Negli incontri verranno sottolineati i valori estetici, filosofici, nondimeno politici, economici e commerciali, che sono evidenti a un sistema dell’arte che coinvolge musei, collezioni pubbliche e private, curatori, artisti, università e editoria.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero
Per informazioni: cultura@comune.lodi.it
9 febbraio 2024 - ore 17.30
Sala ex Chiesetta della Provincia di Lodi
Via Fanfulla, 14
Dialogano sulla riedizione del libro Aldo Colonetti, filosofo e curatore delle opere di Gillo Dorfles, Andrea Cancellato, direttore A.D.I. Museum , Chiara Borgonovo, ricercatrice storia dell’arte – Università Vita – Salute San Raffaele
Gillo Dorfles pubblicò nel 1968 un testo rivoluzionario dedicato al kitsch, un fenomeno all'epoca poco conosciuto al di fuori dell'area tedesca. Questo libro analizza il kitsch come manifestazione legata alla riproducibilità tecnica della seconda rivoluzione industriale, infiltrandosi in ogni ambito della vita contemporanea. Dorfles spiega che il kitsch, nonostante la sua natura manipolativa e artificiale, gratifica l'utente con un senso di artisticità facile e superficiale, servendo spesso a fini propagandistici. La sua analisi, sebbene critica, è rispettosa delle diverse sfumature del fenomeno, evitando il moralismo. L'opera, intitolata "Il Kitsch. Antologia del cattivo gusto", rappresenta una pietra miliare nella riflessione estetica contemporanea, contrastando il predominante concetto di buon gusto imposto dal postmoderno, che fa dell'imitazione un'arte.
Gillo Dorfles (Trieste, 1910 – Milano, 2018) è stato la personalità filosofica, critica, artistica italiana che ha coltivato i più intensi rapporti con estetica e arte in tutto il mondo. Già visiting professor in varie università americane, è stato professore di Estetica nelle università di Milano, Cagliari, Firenze e Trieste oltre che autore prolifico di saggi, monografie, articoli ed elzeviri fin dal 1930. Presso Bompiani sono disponibili Estetica senza dialettica (2016), Paesaggi e personaggi (2017) Abbecedario (2021), Estetica dovunque (2022) e Il kitsch. Antologia del cattivo gusto (2023).
16 febbraio 2024 - ore 17.30
Platea Project
Via della Maddalena, 3
Dialoga con l’autore Carlo Orsini, direttore artistico di Platea Project
Il testo promuove una guida dedicata all'arte contemporanea in Italia, offrendo alternative ai percorsi storici convenzionali. Sottolinea che l'Italia, oltre al ricco patrimonio artistico del passato, è anche una fonte d'ispirazione per artisti contemporanei, con la creazione di musei, gallerie e opere pubbliche dedicate al contemporaneo. L'obiettivo della guida è rendere accessibili al grande pubblico luoghi e manifestazioni artistiche contemporanee meno conosciute, offrendo esperienze culturali trasformative e invitando a riflettere sulla propria esistenza attraverso l'arte contemporanea, spesso considerata difficile ed elitaria.
Nicolas Ballario, classe 1984, si occupa di arte contemporanea applicata ai media. I suoi natali professionali sono nella factory di Oliviero Toscani 'La Sterpaia', della quale diventerà responsabile culturale. Ha collaborato con le più importanti istituzioni artistiche e con numerose testate. Nel 2016 è stato il più giovane di sempre a vincere il Premio Bassani, uno dei più prestigiosi riconoscimenti per giornalisti che si sono distinti in ambito culturale e ambientale. Attualmente è autore e conduttore dei programmi di arte contemporanea di Radio Uno Rai e collabora con i magazine Rolling Stone, Living del Corriere della Sera e Il Giornale dell’Arte. Nel 2019 conduce il format sulla fotografia "Camera Oscura", su LA7, mentre nel ’20, ’21 e ‘22 è alla guida su Sky Arte delle trasmissioni "Io ti vedo, ti mi senti?", “The Square” e “Italia Contemporanea”. È amministratore delegato della neonata azienda di produzione di mostre “Piuma” e cura esposizioni e cataloghi. Il magazine Artribune lo ha inserito nel ‘Best of’ delle eccellenze del mondo dell’arte per due anni consecutivi: nel 2019 per la radio e nel 2020 per i progetti televisivi.
https://www.feltrinellieducation.it/faculty/nicolas-ballario
23 febbraio 2024 - ore 17.30
Biblioteca
Laudense
Via Solferino, 72
Dialoga con l’autore Alessandro Beltrami, critico
d’arte “Avvenire”
Il libro affronta le controversie e le discussioni riguardanti il "sistema dell'arte", coinvolgendo non solo esperti del settore, ma anche figure politiche e culturali, suscitando interrogativi nell'opinione pubblica. L'autore si propone di esplorare i meccanismi che influenzano coloro che detengono il potere, spingendoli talvolta a esercitare forme estreme di censura contro gli artisti. Risponde a domande sul motivo per cui i totalitarismi cercano di imporre regole all'arte, sottolineando il ruolo centrale che la democrazia statunitense ha assunto nel mondo artistico. Il libro esamina anche fenomeni come la "cancel culture" e il "politicamente corretto" applicati all'arte, offrendo una storia avvincente del rapporto tra arte e potere attraverso figure tormentate, personaggi senza scrupoli, eroi e avventurieri. L'opera fornisce un ritratto appassionante del mondo dell'arte e delle sfide che continua a presentare.
È un saggista e curatore italiano. È considerato una delle voci più autorevoli della critica d’arte italiana. Tra i suoi ultimi libri: L’arte contemporanea e il suo metodo (Neri Pozza, 2005), Il bello, il buono e il cattivo / Come la politica ha condizionato l’arte negli ultimi cento anni (Ponte alle Grazie, 2014), Cristo e l’impronta dell’arte / Il divino e a sua rappresentazione nell’arte di ieri e di oggi (Skira, 2015), The Devil / Atlante illustrato del lato oscuro (24 Ore Cultura, 2017) e Arte e poststoria. Conversazioni sulla fine dell'estetica e altro (Neri Pozza, 2020).
https://www.ibs.it/libri/autori/demetrio-paparoni