Nuovi dati sugli alberi “critici”, ovvero quelli identificati come morti e senza alcuna possibilità di recupero, oppure deperienti o ancora classificati nella categoria agronomica D (ossia alberi che manifestano segni, sintomi o difetti gravi da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’esemplare sotto osservazione si sia drasticamente ridotto), relativi al primo trimestre 2023.
La pubblicazione di questi dati è prevista nell’ambito della procedura legata alla gestione degli alberi “critici” definita dall’Amministrazione comunale per assicurare trasparenza e partecipazione nello svolgimento dell’attività, soprattutto in funzione informativa e condivisa rispetto alle decisioni su alberi destinati all’abbattimento.
Nella tabella appositamente predisposta e che accompagna le altre note informative presenti sulle pagine dedicate del sito comunale sono indicate la specie, la localizzazione e l’altezza degli alberi. Sono, inoltre, puntualmente segnalati anche gli alberi per i quali viene prevista la ripiantumazione nello stesso sito, oltre alla proposta inerente la necessità di ulteriori approfondimenti.
Stefano Caserini, Assessore all’Ambiente e all’Azione sul clima della Giunta presieduta dal Sindaco Andrea Furegato, spiega: “Abbiamo ulteriormente precisato e migliorato la procedura definita nello scorso mese di ottobre e come è stato più volte ribadito nelle varie sedi e attraverso le differenti modalità siamo costantemente disponibili ad ascoltare le proposte provenienti dai cittadini, che le possono segnalare semplicemente scrivendo all’Urp del Comune di Lodi”.
L’elenco di recente pubblicazione indica queste novità: 9 alberi morti, altrettanti 9 alberi inseriti come deperienti e 23 alberi posizionati in classe D. Per gli alberi ormai senza più alcuna possibilità di recupero si procederà all’abbattimento, mentre per quelli deperienti e quelli all’interno della classe D si procederà soltanto dopo aver atteso eventuali approfondimenti.
Infine, è stata pubblicata la relazione agronomica contenente gli approfondimenti in relazione ad alcuni alberi “critici” identificati fra quelli presenti nell’elenco pubblicato intorno alla metà di ottobre 2023 e relativo al quarto trimestre dell’anno passato, fra cui i platani di Via Trento Trieste.
Ancora l’Assessore all’Ambiente annuncia un’altra novità in stile partecipativo: “Presenteremo questa relazione in una serata pubblica online, con tutta probabilità giovedì 9 febbraio, alle ore 21, alla quale hanno assicurato presenza gli agronomi che di fatto hanno effettuato le valutazioni. Comunicheremo la data definitiva e le modalità di partecipazione già nel corso dei prossimi giorni”.
Oltre alla gestione della criticità del patrimonio arboreo, l’Amministrazione comunale sta, però, operando sul fronte di una più generale pianificazione delle modalità di gestione e sviluppo del verde.
“Credo sia ormai una certezza che si tratta di un tema per noi importante, perché riguarda non solamente aspetti estetici, ma anche di valore, come nel caso essenziale del contributo che gli alberi possono garantire per rendere più fresca e “respirabile” la nostra città durante i periodi di calore estremo che si fanno sempre più frequenti. Per questo - aggiunge Caserini - è stato stabilito che ulteriori 50 piantumazioni sono in arrivo, in sostituzione degli alberi purtroppo morti e segnalati negli elenchi comunicati sul sito web del Comune, mentre non meno di 200 alberi sono già stati piantati nel corso degli ultimi mesi. Per questo devo sinceramente ringraziare gli uffici, il personale, i tecnici di Astem e gli agronomi che hanno collaborato a questa attività preziosa e ribadisco che si continuerà a monitorare con attenzione la salute degli alberi della città, insieme ai cittadini, chiedendo loro di proseguire nei suggerimenti e nelle proposte di miglioramento del verde urbano”.
Elenco delle alberature piantumate di recente o a breve:
- Isola Carolina: 62 alberi (ippocastani, biancospini, meli e gelsi e aceri, noce del Caucaso)
- Parco Isolabella: 60 alberi (carpini, aceri, tigli)
- Viale Europa - Largo Marinai d’Italia: 66 alberi (ceri, sorbi, tagli)
- Via Lombardia: 7 alberi (magnolie soulangeana)
- Via Saragat: 38 alberi (biancospini)
- Via Tobagi: 3 alberi (biancospini)
- Via Montale e altre aree ancora da definire: 54 alberi
Lodi, 2 febbraio 2023