All’indirizzo web https://www.ats-milano.it/ats/carta-servizi/guida-servizi/continuita-assistenziale
si possono conoscere le modalità di contatto, gli orari, i tipi di intervento
previsti e ogni altro elemento utile per usufruire del servizio.
Le informazioni sul servizio di
Continuità Assistenziale sono disponibili sul sito ATS, a questo indirizzo: https://www.ats-milano.it/ats/carta-servizi/guida-servizi/continuita-assistenziale.
Il Servizio di Continuità
Assistenziale (ex Guardia Medica) interviene negli orari in cui gli studi dei
medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia sono chiusi. Per le
situazioni di malattia che non possono essere rinviate il giorno successivo al
proprio medico curante, quindi nel caso in cui il bisogno sia non differibile,
è possibile rivolgersi alla Continuità Assistenziale.
Ricorrere alla Continuità
Assistenziale in modo non appropriato potrebbe dare origine a disservizi nei
confronti di chi avesse effettiva necessità dell'intervento urgente.
Al termine della visita, il medico rilascia all’utente
il modulario informativo compilato in duplice copia (modulo M), di cui una
copia è destinata al medico curante (o alla struttura sanitaria, in caso di
ricovero) e l’altra resta in possesso del medico di Continuità Assistenziale.
Per contattare telefonicamente un medico di Continuità Assistenziale occorre chiamare il numero:
116117.
Il Servizio è disponibile nei giorni prefestivi, festivi, sabato e
domenica dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e dal lunedì alla domenica dalle
ore 20.00 alle ore 8.00.
In base alle indicazioni della circolare del
Ministero della Salute del 22 febbraio 2020, l'accesso all'ambulatorio
deve avvenire dopo contatto telefonico per una prima valutazione della
richiesta e i pazienti, qualora possibile, devono recarsi in ambulatorio
da soli. Per l'accesso alle prestazioni ambulatoriali è necessario
presentare la tessera sanitaria. In riferimento alle sole prestazioni
ambulatoriali, gli ambulatori sono in funzione dalle ore 20.00 alle ore
24.00, dal lunedì al venerdì (ultimo accesso ore 23.30), e dalle 9.00
alle 21.00 il sabato la domenica (pausa dalle 13.30 alle 14.00) e i
giorni prefestivi infrasettimanali, dalle 9.00 alle 21.00. A causa di
eventi improvvisi potrebbero verificarsi modifiche nelle aperture degli
ambulatori, dunque viene consigliato di rivolgersi sempre, prima di
recarsi presso un ambulatorio di Continuità Assistenziale, al numero
116117 per parlare con un operatore o il medico di postazione.
Nel contatto con la Continuità Assistenziale, occorre fornire all’operatore tecnico le informazioni necessarie per la richiesta di intervento. L’operatore chiederà: nome, cognome, età ed indirizzo; generalità del richiedente ed eventuale relazione con l’assistito (nel caso che sia persona diversa); tipo di problema, segni e sintomi e ora della loro comparsa. Una corretta proposizione prevede di rispondere con calma alle domande che vengono poste, perché dare tutte le informazioni non è una perdita di tempo, ma anzi permette di acquisire elementi utili all’intervento più opportuno. Infatti, l’operatore tecnico metterà il cittadino in contatto con il medico della postazione di riferimento. Il Medico può intervenire con differenti modalità: limitarsi ad un consiglio telefonico; invitare l’utente a raggiungere la sede di Continuità Assistenziale per una valutazione ambulatoriale; effettuare la visita a domicilio, qualora a suo parere le condizioni cliniche del paziente lo richiedano; rinviare il paziente a strutture più adeguate e/o attivare il Servizio Emergenza attraverso il Numero Unico Europeo di Emergenza 112, qualora valuti che la patologia non sia gestibile a domicilio.
Il medico eroga: prescrizioni farmaceutiche per una terapia non differibile e per coprire un ciclo di terapia non superiore a 48/72 ore; certificazione di malattia limitatamente ai giorni coincidenti con i turni festivi e prefestivi e notturni del servizio di Continuità Assistenziale. Il medico non eroga: prestazioni infermieristiche non correlate alla visita medica; ripetizioni di ricette in terapie croniche; trascrizioni non differibili su ricettario S.S.N. di prescrizione di altri medici; certificati per attività sportiva; certificati per rientro scolastico; certificati di malattia a lavoratori non turnisti; punti di sutura; prescrizione di esami diagnostico-strumentali o di visite specialistiche.
Il servizio di Continuità Assistenziale Pediatrica rivolto ai bambini di età compresa tra 0 e 13 anni è attivo dalle ore 8,00 alle ore 19,00 nei giorni di sabato e prefestivi; la domenica e festivi dalle ore 8,00 alle ore 12,00. Per contattare il servizio bisogna chiamare i numeri della Centrale operativa di C.A. sopra riportati. Il pediatra, ricevuta la chiamata ed effettuata la valutazione telefonica, indicherà la tipologia di intervento necessaria: consulenza telefonica; invio presso ambulatori di continuità assistenziale pediatrica territoriali; invio in Pronto Soccorso. Nei giorni e negli orari in cui non è attivo il servizio di Continuità Assistenziale Pediatrica, il servizio di Continuità Assistenziale è in funzione nei seguenti giorni ed orari: nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì), dalle ore 20.00 alle ore 8.00; nei giorni prefestivi, festivi, sabato e domenica dalle 8.00 alle 20.00 e dalle 20.00 alle 8.00.
I cittadini residenti in altre regioni e temporaneamente domiciliati nel territorio ATS per motivi di lavoro/studio/salute possono, inoltre, effettuare l'iscrizione temporanea al SSR con la scelta del medico di Medicina Generale. Ed è possibile, nel caso in cui non si decida di iscriversi al SSR, ricorrere all'istituto delle visite occasionali presso un qualsiasi medico di Medicina Generale; in questo caso è prevista il pagamento al medico di una quota pari a 15 euro per la visita ambulatoriale e 25 euro per la visita domiciliare, rimborsabili dal Servizio Sanitario di Residenza.