Nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (Bologna1922 - Roma1975) viene proposta una mostra che coinvolge trenta artisti a cui è stato chiesto di realizzare un’opera ispirata alla sua immagine e al suo pensiero.
Scrittore, poeta, regista, sceneggiatore, drammaturgo e giornalista, Pasolini è stato, tra i nostri intellettuali, un attento e coinvolto osservatore dei cambiamenti della società italiana, dal mondo in parte rurale del secondo dopoguerra a quello industrializzato e consumistico della metà degli anni Settanta. Le sue affermazioni hanno spesso suscitato forti polemiche e dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi fortemente critici nei riguardi delle abitudini borghesi nella nascente società dei consumi; PPP ebbe spesso anche un atteggiamento critico nei confronti delle contestazioni di quel periodo.
Il titolo della mostra “La bellezza imperfetta” appare quasi come un ossimoro, contraddizione e imperfezione sono spesso alla base dell’opera e del pensiero di Pasolini. La perfezione nel suo raggiungimento è statica, senza vita, mentre l’imperfezione è dinamica, vitale e creativa; la “bellezza imperfetta” si manifesta negli esseri umani attraverso i loro corpi e i loro pensieri dove giusto e sbagliato possono a volte coincidere e convivere e, come afferma il poeta, "Quando fai gli errori le cose sembrano più vere".
DALL'11 NOVEMBRE AL 04 DICEMBRE
CAFFÉ LETTERARIO - VIA TITO FANFULLA 3
DA MARTEDÌ A DOMENICA
DALLE ORE 11.00 ALLE ORE 15.00
E DALLE ORE 18.00 ALLE ORE 24.00
Donato Di Poce presenta il libro “PPP: l’ossimoro vivente”
Gruppo di poesia “Verba volant” - PPP “Una disperata vitalità” azioni poetiche