“La cura del verde, anche ordinaria, accanto a tutte le opere che stiamo promuovendo per arricchire il patrimonio arboreo cittadino, è sempre all’attenzione dell’Amministrazione; gli sfalci in particolare sono un tassello importante per garantire più decoro e sicurezza. Il primo intervento dell’anno è iniziato, mentre è già conclusa la bagnatura straordinaria degli alberi che solitamente non si verifica prima di maggio o giugno, ma che quest’anno abbiamo dovuto anticipare a marzo per le eccezionali condizioni di siccità.”, così il Sindaco Sara Casanova annuncia l’avvio delle operazioni di sfalcio, secondo il calendario di manutenzione periodica che prevede da 8 a 10 interventi nei parchi comunali, una cadenza settimanale per i Giardini Barbarossa, da 6 a 8 interventi nelle scuole e nelle aree verdi di quartiere, 5 lungo i cigli stradali, da 2 a 3 per gli spazi incolti. Il costo annuale sostenuto per gli sfalci, la regolazione delle siepi e recisione dei polloni ammonta a oltre 400.000 euro.
“La cura dei manti erbosi si inserisce nella più ampia e complessa programmazione che il Comune coordina insieme ad Astem per la gestione quotidiana delle aree verdi cittadine, comprensiva anche di pulizia, regolazione delle siepi, diserbo selettivo, verifiche agronomiche sugli alberi in funzione della manutenzione e delle eventuali terapie fitosanitarie - aggiunge l’assessore all’Ambiente Alberto Tarchini -. La disponibilità pro capite di verde urbano a Lodi è la più alta in Lombardia ed è superiore alla media italiana, come confermato da una recente analisi di Coldiretti: un patrimonio prezioso che abbiamo il dovere di preservare e incrementare”.
Lodi, 30 marzo 2022