Deborah Martino vive e lavora a Torino, dal 2020 lavora come assistente dell’artista Paolo Cirio, nel 2021 si è laureata nel triennio di Arti multimediali presso l’Università Iuav di Venezia. Il suo lavoro è stato incluso nelle mostre: “UNCOATED-CONTENT”, Mucho-Mas! Artist run space, Torino (IT); “LAB1” ArtVerona, Verona (IT); “Esterno Notte”, CAMERA - centro italiano per la fotografia, Torino (IT); “DISFA”, LINK, Bologna (IT).
La ricerca di Deborah Martino si focalizza principalmente sui corpi, organici e non, analizzandoli attraverso processi sperimentali e di metamorfosi. Incrociando vari media, dal disegno alla scultura fino alla scrittura di diari, la sua pratica ha come obiettivo la decostruzione del corpo fisico per ricercare nuove forme e identità in esso contenute, affini al concetto di corpo cosmologico.
A partire dall’analisi delle relazioni e fusioni che avvengono fra corpi, Martino suggerisce quindi una nuova idea di famiglia collettiva, identificandola in un corpo unito che si muove insieme a tutta l’energia del Cosmo.
CURATRICE
Giulia Menegale è una curatrice indipendente e ricercatrice. Ha completato una magistrale in Contemporary Art Theory presso Goldsmiths, University of London, nel 2020 e una triennale in Arti Multimediali presso Iuav (Università di Architettura di Venezia) nel 2018. Ha collaborato come assistente curatoriale, editoriale e ricercatrice con: Looking Forward C.I.C. (Londra, UK), Castello di Rivoli – Museum of Contemporary Arts (Torino, IT), Island gallery (Bruxelles, BE) e Taryn Simon Projects (New York, US). I suoi articoli sono stati pubblicati da: WCS/CD (Belgrado, RB), Subbcultcha (Amsterdam, NL), Artillery Mag (L.A., US) e altre riviste accademiche.
Ha preso parte nelle seguenti residenze e corsi curatoriali: Bagni d’Aria (Torino, IT), Salzburg Summer Academy (Salisburgo, AU), IMMA- Art and Politics Summer School (Dublino, IR), Unidee, Fondazione Pistoletto (Biella, IT) e Ramdom (Lecce, IT). Nel 2020, ha co-fondato un collettivo transnazionale c-c-q (Collective for Constant Questioning) e una piattaforma online (www.c-c-q.com) che si occupa di investigare la pratica curatoriale attraverso una serie di interviste con curatori di fama internazionale.
Avvalendosi di una prospettiva intersezionale ed elaborando un’analisi della realtà attraverso la teoria degli affetti e l’analisi istituzionale, la ricerca di Menegale si focalizza sul valore epistemologico delle emozioni negative e il loro ruolo potenziale nei processi di formazione del soggetto, al di là di paradigmi sociali portanti, interiorizzati dal singolo.
Platea | Palazzo Galeano
Corso Umberto I, 50
26900, Lodi
29 GIUGNO - 21 LUGLIO 2022 I DEBORAH MARTINO