GIOVEDI' 3 FEBBRAIO - ORE 21.00
In diretta sulla piattaforma Zoom:
https://us02web.zoom.us/j/82101558101
e sulla pagina Facebook del Comune di Lodi
Introduce
Lorenzo Maggi
Vicesindaco di Lodi
Relatori
Lorenzo Castellani
Assegnista di ricerca in Storia delle Istituzioni Politiche
Martino Cervo
Vicedirettore de La Verità
Michele Silenzi
Editore
Stato d'eccezione, gestione della paura, pianificazione economica, potere dei tecnici, scientismo e complottismo, pensiero apocalittico, società della sorveglianza, ambientalismo radicale: tali sono le questioni intorno a cui ruota il nostro futuro.
La lunga emergenza generata dalla pandemia ha portato le nostre società a confrontarsi con tendenze politiche, sociali e culturali che erano già in corso da tempo e che non possono più essere ignorate dai gruppi dirigenti o mascherate dalla coltre mediatica. L'intero sistema è stato così messo sotto scacco dal suo stesso funzionamento.
In questo libro, Lorenzo Castellani mostra come il pendolo del potere rischia di oscillare pericolosamente tra un mite dispotismo e una nuova guerra civile.
È assegnista di ricerca in Storia delle Istituzioni Politiche presso la Luiss Guido Carli di Roma.
Dal 2014 al 2016 è stato visiting scholar presso il King's College di Londra. Nel 2016 ha conseguito il dottorato in Political History presso l'IMT di Lucca. Nel 2017 è stato Postdoc Researcher presso l'Einaudi Institute for Economics and Finance dalla Banca d'Italia.
Si occupa prevalentemente di storia anglo-americana e di analisi di scenari politici. Cura il Monthly Report on Italy della Luiss School of Government e scrive di politica e storia per varie testate nazionali.
Tra le ultime pubblicazioni: Il potere vuoto. Le democrazie liberali e il ventunesimo secolo (Guerini e Associati, 2016), La fine della politica? Tecnocrazia, populismo, multiculturalismo (con Alessandro Rico - Historica Edizioni 2017), The Rise of Managerial Bureaucracy. Reforming the British Civil Service (Palgrave Macmillan, 2018), L'ingranaggio del potere (Liberilibri, 2020), L'incubo di Tocqueville. Storia della burocrazia federale degli Stati Uniti d'America (C&P Adver Effigi, 2020), The History of the United States Civil Service: From the Postwar Years to the Twenty-First Century (Routledge, 2021).
Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università IULM di Milano dove ha conseguito anche il Master in Giornalismo.
Ha iniziato la pratica giornalistica a Milano nella redazione di Libero diretto da Vittorio Feltri. Sotto la direzione di Maurizio Belpietro diventa caporedattore centrale.
Dal 2014 e per due anni dirige Il Cittadino di Monza e Brianza. Viene scelto nel 2017 dallo stesso Belpietro come vicedirettore de La Verità.
Ha scritto: Obama. L’irresistibile ascesa di un’illusione (Insieme a Mattia Ferraresi - Rubbettino, 2010) con prefazione di Giuliano Ferrara e Willi Münzenberg, il megafono di Stalin. Vita del capo della propaganda comunista in Occidente (Cantagalli 2013).
Laureato Filosofia alla Sapienza di Roma con una tesi su Michel Foucault e poi in economia alla Luiss di Roma e alla Fudan University di Shanghai con una tesi su Fiat-Chrysler, ha lavorato in JP Morgan e in Banca IMI nel settore dell’investment banking a Milano e a Londra.
Ha lavorato nel settore dell'investment banking (M&A) a Milano e a Londra fino a quando ha deciso di smettere per scrivere Mover. Odissea contemporanea, edito da Liberilibri nel 2014.
Per la stessa casa editrice, ha curato e tradotto Lettere di Yonathan Netanyahu (2016).
Lavora all’Istituto Luigi Sturzo partecipando al progetto dell’Archivio della Generatività sociale. Collabora con Il Foglio e con Huffington Post.