“Una proposta di cui il Comune di Lodi si fa per la prima volta promotore per garantire l’assistenza alle vittime di ogni tipologia di reato e servizi pubblici per la giustizia riparativa e la mediazione penale”, così il Sindaco Sara Casanova annuncia l’avvio del progetto “Un futuro in comune: per essere a fianco di chi è vittima”, finanziato da Regione Lombardia, con la partecipazione della Cassa della Ammende per un importo di 34.835 euro e di 7.206 euro con il cofinanziamento del Ministero della Giustizia.
“L’iniziativa - prosegue il Sindaco - si propone di coinvolgere attivamente le vittime e gli autori di reato, chiamati a porre rimedio alle conseguenze causate dalla loro condotta, cercando una soluzione “riparativa” condivisa con la parte lesa”. Nello specifico verranno attivati uno sportello di ascolto e accompagnamento delle vittime, con la previsione di due aperture settimanali a regime, momenti di sensibilizzazione, informazione e formazione rivolti alla cittadinanza, sperimentazione di percorsi di giustizia riparativa nelle scuole e con gruppi giovanili e infine interventi di mediazione puntuale reo -vittima destinati ai detenuti della Casa circondariale di Lodi e a persone in carico a Uiepe (Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna) di Milano e Lodi che saranno condotti dal Centro per la Giustizia Riparativa e la Mediazione Penale di Milano.
Il Comune di Lodi coordinerà l’azione di Ufficio di Piano, Centro di Servizio per il Volontariato Lombardia Sud, Associazione Loscarcere, Cooperativa Sociale Il Gabbiano e Dike - Cooperativa per la Mediazione dei Conflitti, che collaboreranno con l’ente, mettendo a disposizione una serie di figure professionali specializzate in questo ambito delicato, tra cui educatori psicologi e mediatori.
Lodi, 21 dicembre 2021