NUOVA SEDE DELLA MOTORIZZAZIONE CIVILE, PRONTO UN PROGETTO PER RICAVARE 650 METRI QUADRATI DI UFFICI ALL'EX LINIFICIO DI VIA FASCETTI

Sono due le opzioni allo studio per l'allestimento della nuova sede provinciale della Motorizzazione Civile. Le ipotesi sono state valutate oggi nel corso di un colloquio tra il sindaco Lorenzo Guerini e il direttore della Motorizzazione per l'area Nord-Ovest, ingegner Garrisi. "Facendo seguito agli impegni reciprocamente assunti nel nostro precedente contatto, oggi abbiamo aggiornato la situazione - informa il sindaco - verificando la praticabilità di alcune soluzioni operative. In particolare, è stata presa in considerazione l'eventualità di un trasferimento degli uffici presso l'ex Linificio di via Fascetti, dove la Motorizzazione potrebbe reperire i 650 metri quadrati di cui necessita, nell'ambito di un intervento di riqualificazione di una porzione di 1.200 metri quadrati già in programma per consentire l'ampliamento della sede dell'Agenzia delle Entrate. Questo intervento è attualmente già allo stato di progettazione esecutiva e ha riscosso il gradimento dell'ingegner Garrisi. In alternativa, esiste la possibilità di un'altra collocazione in città, sulla quale tuttavia al momento è prematuro fornire indicazioni dettagliate. L'intesa con l'ingegner Garrisi è di risentirci tra una decina di giorni, per fare il punto della situazione".
Il mantenimento a Lodi degli uffici della Motorizzazione Civile rappresenta in ogni caso un obiettivo irrinunciabile per l'amministrazione comunale: "A dire il vero - sottolinea il sindaco - ritengo che si tratti di un obiettivo che non possa che essere condiviso anche dalle altre istituzioni locali, a partire dalla Provincia, che fin dalla divulgazione delle prime notizie relative al possibile trasferimento della Motorizzazione a Somaglia abbiamo cercato di coinvolgere, anche con comunicazioni ufficiali. Non ho motivo di dubitare della volontà di collaborazione dell'amministrazione provinciale, nel solco di una consuetudine che nel Lodigiano si è consolidata nei 15 anni di esistenza della Provincia, e ancora oggi, in un colloquio telefonico, il presidente Foroni mi ha confermato questa disponibilità. Ciò, al di là delle infelici dichiarazioni dell'assessore provinciale Capezzera, che evidentemente non ha approfondito in modo sufficiente la questione. In questi anni Lodi ha esercitato il suo ruolo di città capoluogo con un autentico spirito di servizio nei confronti del territorio, favorendo con sforzi organizzativi ed economici il trasferimento sul territorio stesso di importanti servizi statali, di cui tutto il Lodigiano ha beneficiato. La scelta della collocazione di un ufficio come quello della Motorizzazione deve rispondere a criteri di accessibilità dall'intero territorio, in una posizione il più possibile baricentrica rispetto al bacino di utenza, e sotto questo profilo è chiaro che Somaglia non possa soddisfare questi requisiti, tenendo conto che nella Bassa risiede solo poco più di un quarto della popolazione provinciale e hanno sede il 40 per cento delle autoscuole e delle aziende di trasporti e meno del 30 per cento delle agenzie di pratiche automobilistiche del Lodigiano. Quanto all'ex Linificio, ben lungi dall'essere quel luogo "inidoneo e inagibile" descritto dall'assessore Capezzera, negli ultimi anni, grazie a investimenti nell'ordine di milioni di euro, è diventato un importante e attrezzato centro di servizi, che ospita l'Agenzia delle Entrate, l'Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro di Formazione Professionale Consortile e la sede provinciale della Cisl, oltre al Liceo Artistico Callisto Piazza e alla sede provinciale delle Poste, in un'area dotata di 300 posti auto per la sosta gratuita di lunga durata (in via Griffini/viale Pavia e in Largo Marinai d'Italia) e una quarantina di posti auto per la sosta a rotazione a pagamento (in via Fascetti), per giunta in estrema prossimità alla stazione ferroviaria e al terminal bus".

(29-07-2009)