Vittoria Viale è nata nel 1998 a Sanremo (IM).
Nel 2020 si laurea in arti visive alla NABA, Milano. La sua pratica artistica è inizialmente orientata verso la figurazione, ma
negli anni si è evoluta in una rinnovata attenzione per lo spazio nelle
sue implicazioni espressive e comunicative. Strumenti privilegiati della sua
pratica sono diventati quindi il disegno, legato sempre a una componente fisica
e performativa, l'installazione e la registrazione fotografica.
La pratica dell’artista si articola attraverso il disegno, la scultura e la fotografia come una narrazione non lineare, una rete di ritrovamenti, costruzioni e disfacimenti; un continuo fluire di gesti simbolici basati sull’osservazione, la registrazione e l’organizzazione dello spazio. Il materiale archivistico diventa fondamentale per rivelare-rilevare intenzioni e interazioni avvenute tra i vari materiali nel corso del tempo. Le azioni e i processi non sono altro che “Un mezzo d’espansione” il proseguo interminabile di un’idea che continuamente si rinnova
tornando su sé stessa. Gli oggetti scelti vengono sempre prelevati da contesti non ordinati, nella convinzione che nulla di nuovo si origini in assenza di casualità.
Il progetto espositivo di Vittoria Viale è coordinato da Francesca Grossi.
L’evento è aperto a tutti nel rispetto delle misure di sicurezza sanitarie previste per il contenimento della pandemia da COVID-19, vi ricordiamo di indossare la mascherina e mantenere il distanziamento sociale
Platea | Palazzo Galeano
Corso Umberto I, 50
26900, Lodi
Vittoria Viale "Vittoria" - Opening: Mercoledì 1 Settembre, ore 18.00 – 20.30
Esposizione dal 1° al 23 Settembre