Le stele dedicata da Ugo Maffi “Alla Resistenza, alla Liberà e alla Pace” è stata oggetto di un intervento di manutenzione e pulizia ad opera del Rotary Club Adda Lodigiano.
Il risultato dell'iniziativa è stato presentato martedì 17 giugno da Raffaele Imparato e Giuseppe Nicoletti, rispettivamente presidente e responsabile della commissione Progetti del club, alla presenza del Sindaco Sara Casanova, dell'assessore alla Cultura Lorenzo Maggi e dell'assessore al Patrimonio Claudia Rizzi, oltre che della ex moglie dell'artista Assunta Saccomanno.
Il monumento, collocato in Corso Adda, angolo via San Giacomo e inaugurato nel 1983, è stato realizzato dall'artista lodigiano in ceramica policroma e cemento graffito e donato alla città con il supporto del Consiglio di Porta d'Adda.
A quasi quarant'anni di distanza il club Rotary, di cui Maffi fu socio fondatore, ha assicurato nuova vita all'opera d'arte, colmando i distacchi di materia, ripristinando le cadute di colore, insieme alle lettere mancanti sull'iscrizione del basamento, e ottimizzando l'illuminazione.
Sindaco e assessori hanno ringraziato il club per l'attenzione e l'impegno dedicati alla tutela di uno dei simboli della memoria della città, come richiamato anche dai versi di Quasimodo, incisi sulla superficie retrostante, che alludono agli anni della seconda guerra mondiale “E come potevamo noi cantare con il piede sopra il cuore”.
Lodi, 18 giugno 2021