Il ripristino di ampie porzioni di Corso Vittorio Emanuele II sarà l’obiettivo principale del programma di manutenzioni puntuali delle pavimentazioni in porfido da eseguire nel corso dell’estate 2021.
Le priorità d’intervento sono in corso di definizione da parte dell’Amministrazione comunale che ha già però fornito una prima indicazione sulle previsioni per il centro storico.
“Dopo le corpose sistemazioni che hanno già interessato lo scorso anno ampie zone del centro storico, in particolare le vie Solferino e delle Orfane, piazza della Vittoria e piazza Ospitale, proseguiamo nel 2021 l’opera di riqualificazione e messa in sicurezza delle pavimentazioni di pregio, con un occhio di particolare riguardo a Corso Vittorio Emanuele, uno degli assi portanti del commercio e dei servizi cittadini”, dichiara il Sindaco Sara Casanova.
“Il tratto viario presenta sconnessioni e avvallamenti, causati dall’usura e dal passaggio dei mezzi, che richiedono cure importanti - afferma l’assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi -. Dedicheremo buona parte dei 49.500 euro disponibili al rifacimento di consistenti porzioni della sede stradale. All’attenzione rivolta a Corso Vittorio, si aggiunge quella dedicata alla riqualificazione di via Seravalle, nell’ambito del Piano Lombardia, e ai ripristini puntuali nel centro storico”.
“I lavori, affidati alla Fratus s.r.l., partiranno nei primi giorni di agosto, alla riapertura di via Incoronata, che avverrà dopo la rimozione della gru posizionata per il restauro del tempio civico, e proseguiranno per tutto il mese. L’avanzamento del cantiere comporterà inevitabilmente alcuni disagi per il transito - precisa l’assessore alla Mobilità Alberto Tarchini -, abbiamo però cercato di ridurli al minimo, prediligendo, per lo svolgimento delle operazioni, il periodo di chiusura estiva delle attività e di ferie per molti dei nostri concittadini. Adotteremo naturalmente tutti gli accorgimenti necessari a preservare il passaggio ciclopedonale e individueremo percorsi alternativi per i mezzi, qualora ve ne fosse la necessità.”.
Lodi, 7 giugno 2021