Partirà domenica 24 gennaio la distribuzione dei buoni spesa, acquistati con le risorse messe a disposizione dal Decreto legge del 23 novembre 2020, per finanziare misure urgenti di solidarietà alimentare, rivolte ai nuclei familiari in condizioni di difficoltà economica dovuta all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Ciascun nucleo familiare ha diritto all’erogazione di un singolo contributo, sotto forma di buoni spesa cartacei forniti dalla ditta Pellegrini s.p.a. del valore di 10 euro cadauno, spendibili negli esercizi convenzionati (si veda elenco allegato).
La prima tranche di buoni sarà consegnata a 382 beneficiari, su 529 domande di accesso al contributo pervenute al Comune di Lodi, di cui 72 non ammesse, perché presentate più volte dagli stessi richiedenti, e 75 ancora sottoposte a istruttoria per la necessaria verifica dei requisiti anagrafici. Nel caso in cui tutte le posizioni in graduatoria dovessero ottenere il finanziamento, la cifra massima erogata corrisponderà a 141.350 euro. La quota restante rimarrà a disposizione per l’attivazione di un successivo bando.
I buoni spesa verranno recapitati a domicilio a cura della Polizia Locale di Lodi e consegnati direttamente ai beneficiari, preavvertiti telefonicamente, che per ritirarli dovranno esibire un documento d’identità valido, sottoscrivere la dichiarazione sostitutiva di atto notorio e la ricevuta dei buoni.
“Un ringraziamento particolarmente sentito agli operatori dei Servizi
sociali che hanno analizzato centinaia di richieste, svolgendo i necessari
controlli, e alla Polizia Locale che si farà carico di un compito impegnativo,
cioè quello di consegnare i buoni a domicilio - dichiara l’Assessore
Mariagrazia Sobacchi -. Il Comune di Lodi ha già erogato nel 2020 una prima
tranche di fondi, sempre in forma di buoni spesa, destinati ai cittadini più
colpiti dall’emergenza Covid. Questo secondo pacchetto di risorse potrà dare un
ulteriore aiuto concreto ed essere utilizzato per acquistare beni di prima
necessità nei supermercati, negli esercizi di ristorazione e in alcuni negozi
alimentari della città. Il numero delle attività convenzionate potrà essere
aggiornato, includendo anche quelle di altri Comuni non appena devesse essere
previsto un allentamento delle restrizioni relative agli spostamenti”, così
l'assessore alle Politiche sociali, Mariagrazia Sobacchi.
Lodi, 23 gennaio 2021