“Posso finalmente sciogliere il riserbo sull’appalto dei lavori di riqualificazione della piscina Ferrabini, è infatti giunta a conclusione la delicata e complessa fase istruttoria”, così l’assessore ai Lavori pubblici Claudia Rizzi annuncia l’aggiudicazione della gara per la ristrutturazione e l’adeguamento dell’impianto natatorio alla ditta Cospin s.r.l. (Catania), che ha offerto un ribasso del 26,73%. Dalla data di pubblicazione della determina di affidamento delle opere, partirà il countdown dei 35 giorni obbligatori di stand still, a cui seguiranno la stipula del contratto e successivamente la consegna del cantiere.
Il progetto definitivo-esecutivo dell’intervento prevede il rifacimento delle vasche degli adulti e dei bambini, degli impianti, degli spogliatoi, dei bagni e delle tribune, oltre allo spostamento dell’ingresso principale, per un quadro economico complessivo di 1.357.000 euro.
Nel mese di marzo il test sulla tenuta idrostatica della vasca principale ha confermato che la soletta originaria, posta a 5 metri di profondità, è impermeabile e non presenta microfessurazioni che possano aver causato percolazioni nel terreno sottostante.
L’esito positivo della verifica ha quindi consentito di procedere all’approvazione e alla pubblicazione degli atti di gara per affidare i lavori di riqualificazione.
“Abbiamo chiuso un lungo percorso che non ci ha risparmiato critiche, imprevisti e problemi da risolvere - prosegue Rizzi -. Ma con una punta d’orgoglio per il lavoro silenzioso e costante dei miei tecnici, posso affermare che abbiamo affrontato tutto con caparbietà e, pur non negando lo sconforto di certi momenti, sempre con fiducia, ottimismo e serietà. La gara ha visto la partecipazione di ben 173 ditte. Mi è stato detto che è un numero record e non stento a crederlo. Dopo aver verificato il possesso dei requisiti amministrativi, anche tramite l’istituto del soccorso istruttorio, sono state aperte le offerte economiche (escludendo automaticamente quelle superiori alla soglia di anomalia, determinata con la procedura di cui all’art. 97 del Codice contratti) ed è stato individuato l’aggiudicatario. Arrivati a questo punto, a chi continuerà a parlare solo di ritardi, non potrò che dire che noi oggi mettiamo la prima pietra sul passato e iniziamo a scrivere una nuova storia: l’impianto natatorio Concardi, per tutti i lodigiani semplicemente la piscina Ferrabini, inizierà il suo percorso di restyling. Una rinascita che mai come in questo momento diventa simbolo di una faticosa ripresa”.
Lodi, 30 settembre 2020