La Giunta comunale ha deliberato in data 5 aprile l’autorizzazione a
conferire un incarico legale per la proposizione di azioni stragiudiziali e
giudiziali a difesa del Comune di Lodi in relazione all’opera Cattedrale
vegetale “di Giuliano Mauri”, localizzata in area ex Sicc, limitrofa al fiume
Adda.
Dopo i numerosi crolli verificatisi a partire dal 24/09/2018, in
seguito a fenomeni meteorologici avversi, ad oggi rimangono solo 28 delle 108
colonne che componevano la struttura, le altre hanno subito cedimenti o danni.
Il 24/10/2018 è stato affidato all’ing. Emilio Cesari l’incarico per la
redazione di una relazione peritale inerente la verifica dello stato di
conservazione delle strutture da cui è scaturita la decisione di tutelare gli
interessi dell’Ente con ogni azione di salvaguardia necessaria presso le
magistrature competenti.
“L’Amministrazione comunale intende accertare le cause e le eventuali
responsabilità che hanno determinato il collasso dell’opera, quindi ci
avvarremo della consulenza di un legale”, dichiara il Sindaco Sara Casanova. “Le nostre priorità - prosegue - sono
garantire la sicurezza dell’area e riaprire in tempi celeri la ciclopedonale
che collega Lodi a Boffalora d’Adda, l’intenzione è quindi rimuovere le poche
colonne rimaste, salvaguardando le essenze che erano state messe a dimora al
loro interno, ma non sappiamo ancora con quali modalità e tempistiche si potrà
attuare questa operazione: procederemo in base alle valutazioni che
effettueremo con il legale”.
Il vicesindaco e assessore alla Cultura Lorenzo Maggi rimarca: “Considerati
gli esiti della perizia commissionata all’ing Cesari, che evidenzia serie
criticità sia nella fase di progettazione sia in quella di realizzazione della
struttura, credo sia giusto capire se e quali responsabilità sussistano. La
Cattedrale vegetale - aggiunge - è un’opera artistica che è stata
identificativa per la città e che abbiamo voluto valorizzare con eventi
certamente molto apprezzati dai lodigiani. Ci impegneremo nella ricerca di
finanziamenti, che potranno essere reperiti da investitori pubblici e privati,
per la ricostruzione della Cattedrale vegetale di Giuliano Mauri. La decisione
di rimuovere le colonne è stata comunicata a malincuore alla famiglia di
Giuliano Mauri con cui condividiamo l’amarezza di questo momento”.
Nel rispetto della volontà espressa dalla famiglia Mauri, che ha
chiesto di tutelare l’immagine dell’artista, e anche per evitare di trarre in
inganno i visitatori, l’Amministrazione ha dato mandato di effettuare la
rimozione (completata nei giorni scorsi) di tutti i riferimenti alla Cattedrale
vegetale sia dai cartelli stradali sia dalle sezioni del sito istituzionale del
Comune dedicate al turismo e alla cultura.
Lodi, 9 aprile 2019