Sarà Claudio Vigentini il gestore del Caffè Letterario, il locale pubblico realizzato all'interno della Biblioteca Laudense nel contesto dei lavori di riqualificazione dello storico Palazzo dei Filippini, che ospita da oltre due secoli l'istituzionale culturale.
Lodigiano, 32 anni, con esperienze professionali maturate come responsabile di sala nel settore alberghiero ed in quello della ristorazione, sia in Italia (ad Arenzano e Celle Ligure) che all'estero (a Barcellona e a Londra), Vigentini si è aggiudicato l'incarico sulla base di un'offerta che sotto il profilo economico ha incrementato a 18.000 euro (rispetto alla base di 16.000 euro) l'importo del canone annuo da corrispondere al Comune (per la durata di 9 anni), mentre sotto il profilo gestionale ha prospettato una serie di proposte migliorative che prevedono l'ampliamento del programma di aperture (7 giorni su 7, rispetto al minimo di 5 giorni alla settimana indicato nel bando, con orario continuato 08.00-23.00 dal lunedì al venerdì e 09.00-24.00 il sabato e la domenica), un allestimento potenziato con arredi integrativi rispetto a quelli dello stato di fatto del locale, un ricco programma di iniziative culturali e di intrattenimento (mostre fotografiche e artistiche in collaborazione con Progetto Immagine e Bottega dell'Artista, presentazioni di pubblicazioni in tema "food" in collaborazione con la Libreria Sommaruga, concerti musicale in collaborazione con l'Accademia Gerundia, proiezioni cinematografiche, mercatino del libro in collaborazione
con Biblioteche del Mondo Onlus, creazione di un corner dedicato ad AltroMercato, progetti di promozione culturale con il Centro Unesco di Caravaggio e altro ancora), particolare cura nell'approvvigionamento delle derrate alimentari (prodotti tipici locali, biologici e macrobiotici, presso fornitori della zona) e attenzione anche all'impatto ambientale (con un recupero a fini artistici dei materiali da raccolta differenziata, aderendo al progetto "Waste Arte").
<<Un aspetto interessante da sottolineare - spiega il sindaco, Simone Uggetti - è che il vincitore della selezione ha partecipato avvalendosi della possibilità prevista dal bando di ammettere anche candidature presentate da soggetti non costituiti in forma societaria. Si tratta di una clausola che abbiamo inserito pensando potesse incentivare il protagonismo di giovani operatori del settore, come poi si è verificato: dopo l'aggiudicazione definitiva, il vincitore avrà un mese di tempo per dare una forma giuridica all'attività di gestione>>.
Esaurite le formalità di gara, il gestore dovrà provvedere a completare l'allestimento del Caffè Letterario, in particolare installando la cucina accessoriata al primo piano del locale, che aprirà al pubblico tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate.
<<Il Caffè Letterario - sottolinea ancora il sindaco - rappresenta una importante risorsa per la Biblioteca Laudense e la sua realizzazione è stata un elemento innovativo del progetto di riqualificazione. L'apertura potenzierà considerevolmente la dotazione di servizi per i frequentatori della Laudense, che a giorni sarà inoltre arricchita dalla riapertura al pubblico dell'ex Salone dei Notai, ora intitolato al compianto ex vice sindaco Mario Cremonesi, con la funzione di sala di lettura e aula studio, la cui inaugurazione è in programma per sabato 15 marzo, in corrispondenza con l'anniversario della dichiarazione di "pubblica utilità" della storica biblioteca dei Filippini, datata 12 marzo 1791, che segnò l'inizio nella nostra città del servizio bibliotecario pubblico>>.
Lodi 10-03-2014