Congelamento delle procedure di sfratto; locazione di appartamenti sfitti: recupero e locazione di appartamenti sfitti che richiedono messa a norma; microcredito per spese di sottoscrizione contratti di locazione: sono le quattro iniziative previste nel progetto sperimentale per il sostegno alle famiglie che vivono in abitazioni in affitto e che rischiano di essere sfrattate, promosso dal Comune in collaborazione con Sicet, Sunia, Unione Inquilini e Associazione Proprietà Edilizia.
"Con questo progetto - spiega l'assessore comunale alle politiche per la casa, Domenico Bonaldi - Lodi aderisce al programma regionale per i Comuni caratterizzati da elevata tensione abitativa. Benché si riferiscano ad un contesto territoriale che si estende anche oltre i confini provinciali, i dati del Tribunale di Lodi attestano infatti una situazione di crescente criticità a livello locale, con un aumento tra il 2012 ed il 2013 dell'85% delle richieste di sfratto accolte (che ammontano complessivamente a 87), dell'81% delle vendite giudiziarie di beni immobiliari (127), del 20% delle esecuzioni immobiliari iscritte (ben 463) e del 14% dei pignoramenti a persone fisiche (240). A questo quadro già problematico bisogna poi aggiungere ulteriori elementi di valutazione, come l'elevata quota di famiglie sfrattate o sotto procedura di sfratto tra quelle in graduatoria per l'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica (80 su 530, pari al 15%) ed i riscontri sulla persistente attualità del problema casa che giungono anche dall'attività dei servizi sociali, in termini di erogazione di contributi economici finalizzati a sospendere procedure di sfratto. Partecipando al programma regionale, Lodi usufruirà di un contributo di 225.000 euro, al quale si aggiungeranno 90.000 euro di risorse proprie del Comune, per un totale di 315.000 euro disponibili per finanziare alcune iniziative in grado di fornire un concreto sostegno alle famiglie che vivono in affitto e sono in difficoltà".
(07.02.2014)