Possono presentare la domanda i soggetti in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza, situazione economica, abitativa e familiare specificati all’art. 7 del Regolamento regionale 4/2017 e s.m.i., come indicati nell’Avviso n. 6860 in pubblicazione.
Dal 13 marzo 2023 ore 10.00 al 15 maggio 2023 ore 15.00.
La domanda va compilata dal richiedente esclusivamente in modalità telematica accedendo alla piattaforma SIAGE di Regione Lombardia https://www.serviziabitativi.servizirl.it/serviziabitativi/.
Sul portale di Regione Lombardia, nella barra verde in alto selezionare “Servizi abitativi” e poi il bando a cui devi fare riferimento è: “Richiesta di alloggi di servizi abitativi pubblici – RRn.62021” Codice: RLH12021B00661.
Il trattamento dei dati personali, avverrà in armonia con quanto previsto dal Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali 2016/679, dal D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e dal D.lgs. 10 agosto 2018, n. 101, così come indicato nell’Informativa Privacy relativa al trattamento dei dati personali, allegata alla domanda.
Per accedere alla piattaforma informatica regionale occorre essere in possesso:
1) delle credenziali SPID oppure della Carta Regionale dei Servizi (CRS) o della Carta Nazionale dei servizi (CNS) in corso di validità con relativo PIN rilasciato dall’ATS territorialmente competente e/o dal Comune di residenza oppure con oppure Carta identità elettronica (CIE) rilasciata dall’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza con PIN attivato, smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’APP “CIE ID”
2) di un indirizzo di posta elettronica e di uno smartphone abilitato alla ricezione di email e SMS.
Con le seguenti condizioni abitative:
alloggio antigenico: dichiarazione di alloggio antigenico accertato dall'ATS per chi risiede da almeno un anno in alloggio privo di servizi igienici o di riscaldamento o considerato antigienico;
rilascio alloggio: provvedimento giudiziario o amministrativo per il rilascio dell'alloggio;
impropria: documentazione relativa a accoglienza in struttura di assistenza da almeno 1 anno oppure ricovero precario da almeno 6 mesi oppure dimora in struttura di tipo alberghiero a carico di amministrazioni pubbliche;
coniuge separato o divorziato: copia del provvedimento dell’Autorità giudiziaria per il coniuge obbligato al versamento dell’assegno di mantenimento dei figli e non è assegnatario o comunque non ha la disponibilità della casa coniugale in cui risiedono i figli, anche se di proprietà del medesimo coniuge (il rilascio della casa coniugale deve essere avvenuto da non più di un anno);
barriere architettoniche/condizioni di accessibilità: presenza di barriere architettoniche interne o esterne nell’alloggio di residenza di disabili o anziani;
sovraffollamento: documentazione attestante la metratura dell’alloggio dove si risiede da almeno un anno.
La domanda va presentata assolvendo l’obbligo di marca da bollo del valore di € 16,00.
Il pagamento può avvenire con carta di credito oppure acquistando preventivamente la marca da bollo ed inserendo il numero della stessa nell'apposito campo della piattaforma regionale.
La marca da bollo va conservata fino alla verifica dei requisiti in caso di assegnazione.
REGIONE LOMBARDIA
• Numero verde 800 131 151 (selezione 1 – 4) attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00
• Indirizzo di posta elettronica: bandi@regione.lombardia.it
UFFICIO CASA DI LODI E DI AMBITO
al n. 0371/409386
e-mail: ufficio.casa@comune.lodi.it
Riepilogo documenti da presentare all’appuntamento:
Obbligatori per la presentazione |
Obbligatori al fine del riconoscimento della specifica condizione indicata in domanda |
credenziali SPID o carta regionale dei servizi o carta d’identità elettronica (CIE) con relativo PIN |
Certificato/i di residenza |
indirizzo di posta elettronica e smartphone abilitato alla ricezione di e-mail e SMS |
Certificato di invalidità |
attestazione ISEE |
Documentazione rilascio alloggio |
marca da bollo da € 16,00 o carta di credito per il pagamento online |
Documentazione alloggio improprio |
Dati anagrafici e codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare/permesso/carta di soggiorno |
Dichiarazione alloggio antigenico rilasciata dall’ATS |
Sentenza di separazione |
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Metratura alloggio |
Si ricorda che, anche in caso di assistenza presso le postazioni telematiche messe a disposizione, la responsabilità delle dichiarazioni effettuate è sempre e comunque personale in carico al cittadino.Si evidenzia che, a seguito della pubblicazione delle graduatorie definitive, gli enti proprietari procederanno all’assegnazione degli alloggi, previa verifica dei requisiti (art. 7 del R.R. n. 4/2017 e s.m.i.) dichiarati al momento dell’Avviso e della loro permanenza all’atto dell’assegnazione, richiedendo la presentazione di tutta la documentazione comprovante quanto dichiarato nella domanda presentata sulla piattaforma telematica.
Coloro che, per compilare la domanda, necessitassero di assistenza, possono rivolgersi agli sportelli a supporto della cittadinanza elencati nel documento sportelli cittadinanza SAP e nel testo dell’Avviso.