Angelo Noce, propone la mostra "Corpo del tempo", testimonianza di mezzo secolo di lavoro artistico culturale, svolto non solo a Crema, ma anche nel resto dell'Italia e nel mondo.
Si inaugura il prossimo 31 marzo 2023, allo Spazio Espositivo Bipielle Arte, la mostra antologica dell’artista cremasco Angelo Noce, patrocinata da Città di Lodi e Comune di Crema.
Visitando l’esposizione il pubblico avrà la rara opportunità di osservare, mettendole a confronto, opere plasmate dalle poetiche che hanno contraddistinto il lavoro creativo di Noce dal 1983 ad oggi; dipinti, sculture, installazioni e filmati, presentati dal testo introduttivo del critico Gaetano Barbarisi.
Angelo Noce, già presente a Lodi con la mostra “Semi di memoria” nel 1999 presso l’Archivio Storico e nel 2008 all’ex Chiesa dell’Angelo, presenta ora tutte le sue poetiche (Frammento Poetica – Terre Grafiche – Migrazioni – Arcaica – Semi di memoria – Rotte di Terra – Orizzonti Diurni – Orizzonti Notturni, per informazioni e approfondimenti consigliamo di visitare il sito www.angelonoce.com).Per l’allestimento, creato ad hoc, Angelo Noce si è avvalso del contributo di Gianluigi Tagliabue (anche curatore della grafica e dei documenti fotografici), Letizia Merati, Diego Cappelli, Mario Quadraroli e Mario Diegoli. Si ringraziano anche Paolo Emilio Solzi per le relazioni con la Stampa e Samuele Bolzoni, falegnameria in Crema.
Tra le opere della poetica:
· Frammento di poetica, 1983
· Terre grafiche, 1986
· Migrazioni, 1993
· Arcaica, 1996
· Semi di memoria, 1998
· Rotte di terra, 2002
· Orizzonti diurni
Orizzonti notturni, 2005-2023
Le parole dell'intellettuale cremasco Gianpaolo Ferrari «Quello che l'arte di Angelo Noce compie è un ciclo. Se ne rende conto chi segue la sua produzione in questi ultimi dieci anni, da Materia muta a Terre grafiche sino a Derive e migrazioni. In questi passaggi è sempre il borbottio sommesso e costante della materia a farci da ispiratore. Ma una materia che non può mai presentarsi totalmente, cioè come tutto o come totalità, priva di menomazioni, che ha raggiunto una maturità perfetta».
Angelo Noce è nato il 25 aprile 1943 a Crema. Dal 1965 al 1970 frequenta con un gruppo di amici la Scuola d’Arte della Rocca Sforzesca di Soncino. Nella città natale vive un’intensa amicizia con il poeta Elio Chizzoli e l’intellettuale Lesli e White.
Viaggia d’estate ed è a Parigi nel 1967, a Barcellona e Madrid nel 1968, a Londra nel 1969.
Con l’amico pittore Giobico nel 1970 lascia l’Italia per soggiornare in Inghilterra e nel 1971 in Olanda. Affascinato dal sud, si trasferisce dal 1972 al 1980 a Napoli, poi per un breve periodo in Lucania e, quindi, a Salerno. Nei primi anni Ottanta l’incontro con Gaetano Barbarisi e Gianluigi Tagliabue segna l’inizio di un importante momento umano, spirituale e culturale. Nel 1976 apre il primo dei cicli poetici detto Nel principio della materia.
Seguono: nel 1983 Materia Muta o Frammento poetica, nel 1986 Terre grafiche e Derive e migrazioni, nel 1991 Migrazioni, nel 1996 Arcaica, Cifre arcaiche e Superfici del tempo, nel 1999 Semi di memoria.
Nel 2002 progetta una serie d’installazioni e mostre dal titolo Rotte di terra: Mercato austroungarico, Crema; Castello Visconteo, Pandino; Museo Valtellinese di Storia e Arte, Sondrio.
Seguono nel 2003 Galleria PGI, Poschiavo (Svizzera) e nel 2008 antica Chiesa dell’Angelo, Lodi.
Ha esposto in personali e collettive in Italia, Francia, Inghilterra, Olanda, Belgio e Svizzera.
Opere pubbliche: La resistenza nel tempo, Sala Consiliare, Vaiano Cremasco (CR); Ad ogni tempo ci sia dato esserci, Sala Pertini Camera del Lavoro, Crema.
Nel 1999 per Multimedia Edizioni a cura di Gaetano Barbarisi e Gianluigi Tagliabue esce Ottave. Tracce essenziali nella ricerca di Angelo Noce. Nel 2006 per Il Nodo dei Desideri Edizioni a cura di Marialisa Leone esce Stelle con Meta.
Dal 31 Marzo al 23 Aprile 2023
Spazio Bipielle Arte
Via Polenghi Lomgardo
INAUGURAZIONE ORE 17.00
Orari di apertura:
Giovedì e Venerdì dalle 16.00 alle 19.00
Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
La mostra resterà chiusa il giorno di Pasqua mentre il Lunedì dell’Angelo osserverà l’orario domenicale
INGRESSO LIBERO E GRATUITO